Multe non pagate: addio passaporto
In alcuni casi un’ammenda non pagata può far svanire l’agognata vacanza.
Una multa non pagata può bloccare l’iter per il rilascio o il rinnovo del passaporto. Questo è quello che può accadere se non viene saldata una cartella esattoriale o una contravvenzione. Come ci ricorda il sito studiocataldi.it, la legge che lega i debiti verso lo Stato e il passaporto è la n. 1185 del 1967 secondo la quale, all’articolo 3:
“Coloro che debbano espiare una pena restrittiva della libertà personale o soddisfare una multa o ammenda, salvo per questi ultimi il nulla osta dell’autorità che deve curare l’esecuzione della sentenza, sempre che la multa o l’ammenda non siano già state convertite in pena restrittiva della libertà personale, o la loro conversione non importi una pena superiore a mesi 1 di reclusione o 2 di arresto.”
Questo può verificarsi quando alle contravvenzioni relative alle infrazioni del Codice della Strada, vengono aggiunte delle sanzioni penali che possono, in determinate circostanze, essere convertite da un Giudice in semplice ammenda.
Il mancato pagamento di questa particolare ammenda può impedire il rilascio o il rinnovo del passaporto, a meno che non venga rilasciato il nulla osta dall’autorità giudiziaria competente.