Renault Clio Cup: la nostra gara a Monza
Lo scorso weekend sono sceso in pista a Monza per disputare una gara della Renault Clio Cup, ecco com'è andata.
L’auto è perfetta, ho scaldato bene le gomme e mi sento carico. Vedo che il divario con gli altri è poco. Inizio a cercare di capire dove posso superare. Mi avvicino tantissimo all’auto davanti a me, la 58 di Marco Fiore, alla seconda variante, la tallono alle Lesmo e la passo all’ingresso dell’Ascari dove ho visto di essere molto più veloce. Inizio ad allungare ma lui mi recupera con la scia. Dopo un paio di giri lo lascio passare alla prima variante, sicuro di risuperarlo dopo. Di nuovo all’Ascari lo sorpasso, iniziando un gioco di scie che lo riporta vicino alle staccate. Riesco a gestire bene il vantaggio fino a quando in seconda variante spuntano delle bandiere gialle. Rallento e mi recupera. Resto davanti ancora per un paio di giri, poi, in staccata alla prima variante si infila all’interno, io perdo una marcia in scalata e mi allontano lievemente, lo riattacco e lo supero di nuovo alla variante Ascari andando leggermente lungo prima che mi passi in uscita. Vedo però delle bandiere rosse. Dopo la parabolica all’ultimo giro due auto hanno avuto una collisione, la numero 92 di Davide Nardilli è distrutta ma lui sta bene. La gara finisce così, con me davanti prima delle bandiere rosse in settima posizione dopo un duello eccitante e divertente. Scendo dall’auto e mi complimento con Fiore per la correttezza in bagarre. E’ stata davvero una bella gara.
Ho giusto il tempo per congratularmi con l’altro pilota dell’Oregon Team per il suo terzo posto prima di dover tornare a casa terminando una tre giorni tanto intensa quanto adrenalinica. Il mondo delle corse è eccezionale, vorrei rivivere un altro weekend del genere subito. Poi un altro ancora, e ancora. Tutto, incidente a parte, è andato per il meglio per merito dei ragazzi dell’Oregon Team e della stessa Renault che mi hanno saputo regalare un’esperienza bellissima che porterò sempre con me.