Carta clonata al distributore? Arriva lo Skimmer Scanner
Dagli Usa arriva lo Skimmer Scanner, una app studiata per arginare il crescente fenomeno delle carte clonate ai distributori di benzina.
La tecnologia corre veloce e con lei anche le truffe fatte per mezzo di dispositivi elettronici, in molti casi disponibili a prezzi sempre più accessibili.
In tutta l’America del Nord sta lievitando velocemente il fenomeno delle carte di credito o bancomat clonati alle stazioni di rifornimento per mezzo di semplici Skimmer, i dispositivi in grado di leggere e memorizzare i dati di una banda magnetica. Anche se risulta difficile capire come i truffatori riescano ad eludere allarmi e telecamere di sorveglianza, questi dispositivi vengono spesso “nascosti”nei pressi o addirittura all’interno delle pompe di rifornimento, per leggere i dati dell’ignaro intestatario della carta fermatosi per il pieno. A quel punto, tramite una connessione Bluetooth, i ladri hanno la possibilità di ricevere i dati della carta di credito rubati dalle pompe in modalità wireless con qualsiasi dispositivo mobile.
Il lato debole per i malintenzionati, ma positivo per le persone oneste, è che gli skimmer basati su Bluetooth possono essere rilevati da qualunque dispositivo mobile, come riportato da Sparkfun.
E qui entra in gioco Skimmer Scanner, l’applicazione gratuita che rileva questi dispositivi basati su bluetooth, sempre più spesso presenti nelle stazioni di rifornimento americane. L’applicazione esegue la scansione dei collegamenti bluetooth disponibili in un raggio di 4-5 metri.
Se presenti, l’applicazione cercherà di connettersi utilizzando la password predefinita. Una volta connesso, verrà inviata la lettera ‘P’ e se si riceve ‘M’ come risposta, allora è molto elevata la probabilità della presenza di uno skimmer nei paraggi. A quel punto, è vivamente consigliato cambiare benzinaio ed avvisare la Polizia.