Sosta con motore acceso: multa anche d’inverno
La norma fu introdotta dal Governo Prodi nel 2007 per diminuire le emissioni dei gas di scarico nell’aria.
Il Codice della Strada è chiaro:
“divieto di tenere il motore acceso durante la sosta del veicolo allo scopo di mantenere l’impianto di condizionamento d’aria nel veicolo.”
Ma per condizionamento d’aria, come ci ricorda il sito di informazione e consulenza legale laleggepertutti.it, non si intende solo l’aria fredda, ma anche quella calda. La sanzione per chi sosta con il motore acceso e l’impianto di condizionamento in funzione va dai 218 euro fino ai 435 euro. La multa viene applicata in caso di sosta, ma non alla fermata dell’auto e fu introdotta dal Governo Prodi nel 2007 per diminuire le emissioni dei gas di scarico nell’aria.
Con il termine sosta il Codice della Strada intende una sospensione della marcia protratta nel tempo, con la possibilità che il conducente si allontani dal veicolo. Parliamo di un parcheggio in piena regola. Se però all’interno della vettura in sosta rimane un passeggero con il motore acceso per tenere caldo l’abitacolo della vettura, ecco che scatta la multa.
Con fermata, il Codice identifica una temporanea sospensione della marcia necessaria a compiere azioni di breve durata senza abbandonare l’auto come, ad esempio, fare scendere un passeggero. In questo caso se il climatizzatore è acceso, la norma che prevede la multa non può essere applicata.