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Guida autonoma: Microsoft usa AirSim per la ricerca sulle auto driverless

Microsoft ha iniziato a usare il suo simulatore per l’intelligenza artificiale AirSim anche per la ricerca sulle auto a guida autonoma.


Tra i tanti big dell’informatica che si sono buttati negli ultimi anni nella ricerca sulla guida autonoma mancava solo Microsoft. Il gigante di Redmond, infatti, fino a pochi giorni fa si era limitato ad una collaborazione con Baidu per la realizzazione del suo software Apollo.

Ora, invece, arriva la notizia di un impegno più sostanzioso sulle auto senza conducente: AirSim, il simulatore di realtà virtuale che Microsoft ha realizzato per studiare l’intelligenza artificiale, verrà utilizzato in futuro anche per simulare la guida driverless. AirSim, come anche Apollo di Baidu, è un software open source e quindi può essere usato e arricchito anche da sviluppatori non appartenenti all’entourage di Microsoft.

L’utilizzo di AirSim per la guida autonoma, nella pratica, consiste in una rete viaria virtuale di 12 km di lunghezza all’interno della quale chi sviluppa software per la guida autonoma può testare le proprie tecnologie, così come è già possibile testare virtualmente la guida di un drone o di un aereo all’interno di AirSim.

Questo, a detta di Microsoft, è di grande aiuto per chi lavora sui software per le auto driverless perché permette di abbattere i costi di test e di portare su strada, o su circuito, solo tecnologie già abbastanza mature. Un’approccio praticamente opposto a quello di Uber, che ha deciso di costruire una città falsa, ma reale, per svolgere i suoi test sulla guida autonoma.

AirSim offre infatti una piccola città virtuale in 3D estesa dodici isolati ricca di elementi urbani e veicoli circolanti, segnaletica stradale orizzontale e verticale, semafori, cantieri e un po’ tutto quello che si potrebbe trovare in una vera città. Se, guardando il video, AirSim vi sembra un videogioco è perché, in effetti, quasi lo è: tecnicamente è una estensione (un plug in) del noto motore per videogame Unreal Engine, su cui sono stati costruiti titoli quali Assassin’s Creed, Tom Clancy’s Splinter Cell, World War II Combat e molti altri.

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