Mercedes CLS 2018 al Salone di Los Angeles
Al Salone di Los Angeles la Stella ha svelato la terza generazione della coupè 4 porte Mercedes CLS.
Sotto i riflettori del Salone di Los Angeles è stata svelata a nuova Mercedes CLS, una delle protagoniste della kermesse californiana, la terza generazione di un modello presente sul mercato dal 2003 quando diede vita al segmento delle coupè a quattro porte.
Un punto di riferimento fra le grandi berline di lusso, o “un’icona di stile” come l’ha definita il suo designer Gorden Wagener, “ridotta alle sue linee essenziali”. La nuova CLS anticipa infatti il nuovo corso stilistico di Mercedes-Benz, caratterizzato da forme pulite e linee ridotte, con il frontale proteso e il profilo della griglia che si apre verso il basso richiamando quello della griglia di AMG GT.
Nuovi anche i gruppi ottici, piatti e larghi, con i lati inclinati verso l’interno ben integrati nel profilo della griglia. Nuove anche i fanali posteriori sdoppiati, con effetto 3D a LED, che contribuiscono a creare il nuovo profilo della coda con la targa nel paraurti poco sotto la Stella posta al centro del portello del bagagliaio. Tutti accorgimenti che hanno contribuito a portare il coefficiente aerodinamico a 0,26.
Gli interni della nuova CLS Coupé riprendono l’andamento sinuoso e le linee morbide degli esterni, aggiungendo materiali dalle finiture raffinate. La plancia sviluppata in larghezza e le soluzioni cromatiche producono una sensazione di grande spaziosità, a cui contribuisce l’illuminazione ambientale personalizzabile in 64 colori che può seguire anche il livello di temperatura impostata a bordo indicando se l’aria emessa è calda (colore rosso) o fredda (colore blu). Anche le bocchette di aerazione ispirate alle turbine degli aerei sono illuminate in questa terza serie.
A richiesta è disponibile una plancia con display widescreen ad alta risoluzione: i due display da 12,3 pollici sono disposti sotto un unico vetro di copertura continuo. La consolle centrale con finitura in legno a poro aperto o lucido sembra sospesa per effetto dell’inserto integrato. Il quadro strumenti è personalizzabile in tre stili diversi: quello classico e sportivo prevedono una configurazione di base con due quadranti cilindrici, mentre lo stile moderno colpisce per la presenza di un’unica strumentazione centrale cilindrica.
I sedili sono stati realizzati in esclusiva per questa serie: a seconda dell’equipaggiamento presentano una raffinata impuntura con design a bande o cuciture trasversali. A richiesta gli schienali si possono ribaltare nel rapporto 40/20/40, ampliando all’occorrenza il vano bagagli da 520 litri.
Nella nuova Mercedes CLS sono di serie i fari a LED High Performance, i cerchi in lega da 18″, display multimediale da 12,3″ e rilevamento automatico del limite di velocità, i servizi Mercedes me connect e modulo di comunicazione con LTE, l’Attention Assist e la protezione Pre-Safe.
E’ invece disponibile in opzione il pacchetto di assistenza alla guida con cruise control adattivo, frenata e sterzata assistita, fari Multibeam LED e l’assetto Dynamic Body Control. Permette di impostare le diverse modalità di guida Comfort, Sport e Sport+ e anche l’assetto delle sospensioni pneumatiche Air Body Control a regolazione attiva.
La gamma CLS comprenderà per la prima volta anche una versione ibrida con sistema EQ Boost a 48 volt da 16 kW/22 CV che darà il suo contributo in accelerazione al motore termico 3.0 litri benzina sovralimentato da 367 CV e 500 Nm, svolgendo anche le funzioni di alternatore, di motorino di avviamento e di recupero dell’energia. Le prestazioni indicano 4,8 secondi sullo 0-100 km/h, mentre il consumo combinato è pari a 7,5 l/100 km.
La gamma dei motori comprenderà anche altri due sei cilindri in linea a gasolio: la CLS 350 d 4Matic da 286 CV e 600 Nm di coppia mentre la CLS 400 d 4Matic disporrà di 340 CV e 700 Nm. Il rinnovato coupé a quattro porte della Stella arriverà sul mercato nel marzo 2018.