Subaru XV 2.0 Premium: primo contatto sulla neve [Video]
Primo contatto con la nuova Subaru XV sulle strade innevate della Lettonia.
Sicura, tosta, divertente. Subaru definisce così la seconda generazione del suo Crossover XV, che punta sulla sicurezza e versatilità d’utilizzo per far breccia nelle famiglie moderne, che hanno bisogno di un’auto spaziosa, affidabile e che magari sappia fare cose che altre non fanno, come ad esempio mostrarsi totalmente a proprio agio nel fuoristrada o sui fondi scivolosi.
In Italia dal 2012, al Salone di Ginevra 2017 è stata presentata la seconda generazione, dove i visitatori hanno potuto vedere un design esterno che non taglia drasticamente i ponti col modello uscente ma presenta nei dettagli una serie di aggiornamenti validi per stare al passo con i tempi.
Confermati i capisaldi Subaru del motore boxer accoppiato alla trazione integrale simmetrica, la nuova XV è il primo modello commercializzato in Europa ad esser basato sulla nuova piattaforma SGP (Subaru global platform). Al contrario della nuova Impreza, la Subaru XV è proposta in Italia anche il boxer 2.0 da 156 cavalli e 196 Nm, accoppiato al cambio Cvt Lineartronic che simula il comportamento di un sette marce manuale.
E’già ordinabile nelle concessionarie, con il lancio previsto il 20 gennaio 2018 con prezzi che partono dai 23.000 euro per la entry level con motore 1.6 da 114 Cv in allestimento Pure, già completo di tutto il corredo tecnologico e di sicurezza offerto dal sistema EyeSight. La top di gamma con motore 2.0 in allestimento Premium, che aggiunge principalmente display da 8″ (6.5″ quello presente su Pure) ed una serie di accessori come vetri posteriori oscurati, cerchi da 18″e barre portapacchi sul tetto, costa invece 33.000 euro.
Com’è fatta
[rating title=”Voto” value=”8″ value_title=”Primo contatto” layout=”left”]Accennato dell’estetica non rivoluzionaria rispetto al modello che va a sostituire, sotto le vesti della nuova Subaru XV si nascondono invece le novità più importanti. La piattaforma Subaru Global Platform è in grado di aumentare del 70% la rigidità torsionale e di incrementare del 40% l’assorbimento di energia negli impatti frontali, stando a quanto dichiarato dai tecnici giapponesi. La conferma arriva dal responso degli ultimi crash test Euro NCAP, dove la XV ha ottenuto la promozione a pieni voti con le 5 stelle nelle quattro aree di valutazione: protezione adulti; protezione bambini; protezione pedoni e Safety Assist.
A ciò si aggiungono altri riconoscimenti, sempre sulla sicurezza, provenienti dal Japan New Car Assessment Program (JNCAP), Ministero del Territorio, Infrastrutture, Trasporti e Turismo giapponese (MLIT) e l’Agenzia nazionale per la sicurezza automobilistica e l’aiuto alle vittime (NASVA). Tradotto nella guida quotidiana la Subaru XV garantisce anche un miglior assorbimento delle buche unito ad un miglioramento netto in termini di reattività e maneggevolezza, anche grazie al baricentro ribassato di 5 mm, per un’altezza da terra che tocca i 22 cm.
Un valore che, come vedremo, fa la differenza quando si affronta la guida in off-road. La nuova piattaforma portato in dote anche un risparmio sul peso pari a 31 Kg (la versione con motore 2.0l arriva a 1439 Kg) che si sommano ai 12 kg persi rispetto alla versione precedente del boxer 2.0 l.
L’impostazione stilistica volta più alla sostanza che agli effetti speciali è ripresa anche dentro l’abitacolo, dove spicca il display touch da 8″(6.5″ su allestimento Pure) al centro della plancia poco più in basso rispetto al secondo display 4,2 pollici.
Utile per visualizzare alcune informazioni che riguardano la vettura, come angolo di inclinazione ed indicazioni supplementari del navigatore. A livello di connettività si può contare su Apple CarPlay e Android Auto di serie su tutte le versioni, oltre a due prese 12 V ed una porta USB.
Anche in questo caso, il miglioramento rispetto alla versione precedente è tangibile sulle plastiche morbide che rivestono la plancia con cuciture a contrasto arancioni e dai gradevoli rivestimenti dei sedili. Che sono comodi, riscaldabili, con i fianchetti ben profilati e regolabili elettronicamente (in opzione). La capacità del bagaliaio, non eccezionale per il segmento, è stata leggermente incrementata a 385 litri, 1310 con schienali abbattuti. Le dimensioni della vettura indicano 446 cm di lunghezza, 180 di larghezza, 159 di altezza (161 con le barre sul tetto), con un interasse di 266 centimetri.
Come va
La posizione di guida non particolarmente rialzata favorisce comunque una visuale ottimale grazie all’ampia superficie vetrata: una scelta di Subaru che premia la funzionalità evitando manie da designer tanto di moda tra le concorrenti. Solidità e sostanza di cui abbiamo accennato si confermano anche su strada, dove l’assetto rialzato non enfatizza rollio e beccheggio grazie a sospensioni sofisticate ed allo spostamento degli attacchi della barra stabilizzatrice posteriore dal mini-telaio delle sospensioni alla scocca. La risposta all’acceleratore è un po’ brusca ed il servosterzo elettrico risulta un po’ artificiale nelle sensazioni, anche se funziona a dovere ed è molto preciso. Il 2.0 boxer a iniezione diretta di benzina da 156 CV (6 in più rispetto al vecchio 2 litri) ha un tiro discreto, specie ai medi e agli alti regimi, ed appare più adeguato al tipo di macchina rispetto al 1.6l. Discreto il cambio CVT Lineartronic, che lavora meglio accoppiato al boxer 2.0 litri rispetto al 1.6, dove emerge la tipica tendenza dei CVT a tirare molto i rapporti.
Ciò che convince decisamente è la maneggevolezza, che invoglia a tenere un passo allegro anche sulle innevate strade lettoni in totale sicurezza grazie alla trazione integrale Symmetrical AWD, aiutata dal sistema X-Mode e dalla funzione Torque Vectoring, che ottimizza la distribuzione della potenza sulle ruote in curva o in situazioni di scarsa aderenza. Al debutto sulla nuova Subrau XV, il sistema X-Mode gestisce la risposta del motore, dei freni e della trazione su fondi scivolosi.
Abbiamo avuto modo di mettere il tutto alla prova nel mini-circuito sulla neve allestito da Subaru nel 333 Sports Complex a pochi Km da Riga, facendo un confronto con il modello precedente. Confronto impietoso. A favore della nuova XV naturalmente, che tra i tornanti stretti innevati si infila sempre precisa liberando il guidatore dalle rapide correzioni sullo sterzo, alle quali sono stato costretto quando ho provato il modello precedente, che faceva sentire tutto il peso in più ed un rollio molto più accentuato.
Superati con disinvoltura i diversi esercizi fuoristradistici previsti nel percorso, con la trazione garantita anche con due ruote staccate da terra e l’X-Mode che attiva automaticamente il controllo della velocità in discesa. Anche quando si tratta di discese su fondo nevoso che superano il 60% di pendenza, si può lasciare il pedale del freno e lasciar fare il resto alla XV, anche se ci vuole un po’ di coraggio!
Come per la Impreza, tutti i più moderni sistemi di sicurezza sono di serie nel pacchetto EyeSight, che gestisce le funzioni di assistenza alla guida con due telecamere stereoscopiche alla base del funzionamento del cruise control adattativo, della frenata di emergenza ed il sistema di mantenimento nella corsia di marcia con correzioni automatiche dello sterzo.
Come accennato, il lancio di Subaru XV è previsto il prossimo 20 gennaio con la versione da 1,6 litri declinata in quattro allestimenti Pure, Style, Style Navi e Premium, proposta ad un prezzo che oscilla tra i 23.000 euro ed i 31.000 euro. Solo due gli allestimenti previsti per la due litri, Style Navi e Premium, proposte rispettivamente a 30.000 a 33.000 euro.
Subaru XV: Scheda Tecnica
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