Crisi per il mercato dell’auto giapponese ?
Mentre in Italia si assiste in questi ultimi tempi ad una crescita del mercato interno, in Giappone si respira aria di crisi: giugno 2007 è infatti il 24° mese consecutivo di flessione delle vendite, con il bilancio semestrale più basso degli ultimi 22 anni.In giugno il calo è stato del 11,2% rispetto allo stesso mese
Mentre in Italia si assiste in questi ultimi tempi ad una crescita del mercato interno, in Giappone si respira aria di crisi: giugno 2007 è infatti il 24° mese consecutivo di flessione delle vendite, con il bilancio semestrale più basso degli ultimi 22 anni.
In giugno il calo è stato del 11,2% rispetto allo stesso mese del 2006; in questo dato non sono compresi i mini-vehicle, con cilindrata non superiore ai 660 cc e dimensioni ridotte fissate per legge, che sono però anch’essi al terzo mese di ribasso (-6,1%), dopo dopo 16 risultati utili consecutivi. Un vero tracollo per i trucks, che a giugno hanno perso il 20,2%; lievissima crescita, invece, per le vetture importate (+0,4%).
Considerando le automobili e i trucks, Toyota, leader del mercato mondiale, ha perso nel mese scorso il 12,9% con 124.281 unità, mentre è in controtendenza Lexus (+57,6% con 2.957 auto); bene anche Mitsubishi e Suzuki (entrambe con un buon +8,6%); nella “classifica” Toyota precede Nissan, Honda, Mazda, Mitsubishi, Fuji Heavy, Suzuki.
Tra i mini-vehicle venduti in giugno in Giappone, Daihatsu (56,390 auto, +0,8%), di proprietà Toyota, sembra aver superato definitivamente Suzuki (50.086, -4,6%); a seguire, Honda, Nissan, Mitsubishi, Fuji Heavy e Mazda.
Via | Autolinknews.com