Guida connessa: Volvo fa parlare auto e camion
Le automobili e i camion Volvo condividono le informazioni per aumentare la sicurezza sulle strade.
La sicurezza è storicamente uno dei settori su cui Volvo, nella sua storia, ha sempre puntato. Le nuove tecnologie di guida connessa offrono adesso nuove possibilità per monitorare diversi parametri del traffico e usarli per ridurre il numero degli incidenti. Volvo, per questo, ha deciso di fondere in un’unica grande rete i dati provenienti dal suo parco auto circolante e dal suo parco camion.
In parole povere: i mezzi pesanti e le automobili Volvo adesso condividono le informazioni. Questo vuol dire che i server centrali di Volvo adesso utilizzano sia le informazioni provenienti dalle auto che quelle provenienti dai camion per inviare ai mezzi in strada notifiche utili a limitare gli incidenti. Così, se c’è una coda improvvisa con un forte rallentamento subito dopo una curva, l’informazione sarà disponibile sia per i camionisti che per gli automobilisti.
Già da quest’anno un flusso di dati anonimi verrà scambiato tra tutti i sistemi connessi, al fine di aumentare notevolmente la quantità di dati disponibili e, di conseguenza, le possibilità di avvertire gli utenti della strada in caso di pericolo. Prima i camion comunicavano con i camion, le auto con le auto.
“Condividere le informazioni raccolte in real time dalla nostra tecnologia connessa di sicurezza può aiutare a evitare incidenti – spiega Malin Ekholm, vice presidente del Volvo Cars Safety Centre – più veicoli abbiamo che condividono le informazioni in tempo reale, più diventano sicure le strade. Stiamo cercando di stabilire ulteriori collaborazioni con altri partner che condividono il nostro sforzo per aumentare la sicurezza del traffico.
Un esempio concreto di tutto ciò è la tecnologia Hazard Light Alert di Volvo: appena il guidatore di un’auto Volvo dotata di questa tecnologia inserisce le quattro frecce d’emergenza un allarme viene inviato a tutte le auto Volvo connesse al cloud che si trovano nei dintorni. I guidatori di tali auto ricevono l’informazione d’allerta e possono ridurre la velocità e aumentare l’attenzione per evitare incidenti.
Questa tecnologia è disponibile in Norvegia sin dal 2016 ed è ora installata sulle serie 90, 60 e sulla XC40. “La sicurezza connessa – conclude Ekholm – permette ai guidatori delle Volvo di vedere virtualmente dietro l’angolo ed evitare situazioni critiche ed incidenti prima che essi capitino“.