Maserati Alfieri: il futuro del Tridente
Il marchio del Tridente saluta i diesel e accoglie la nuova gamma di auto elettriche “Maserati Blue”.
Lo scorso 1°giugno Sergio Marchionne ha illustrato il suo ultimo piano industriale in qualità di amministratore delegato di FCA. Secondo quanto visto nel programma, Maserati ricoprirà un ruolo di fondamentale importanza per il benessere del gruppo italo-americano: infatti, il costruttore italiano presenterà 6 nuovi modelli (restyling compresi) che avranno il compito di aumentare considerevolmente le vendite.
L’obiettivo è quello di arrivare a quota 100.000 unità annue. Nei prossimi anni, il marchio subirà un consistente processo di elettrificazione della gamma che, tuttavia, non snaturerà l’indole sportiva del brand. La punta di diamante sarà la tanto attesa Alfieri. Si tratta di un coupé di lusso disponibile con tre diversi tipi di propulsori: endotermico sviluppato dai tecnici Ferrari, ibrido plug-in ed elettrico.
In quest’ultima configurazione, l’auto sarà in grado di polverizzare lo zero-cento in meno di due secondi e di sfondare il muro dei 300 km/h. In seguito, verrà prodotto un SUV di medie dimensioni, come annunciato da Tim Kuniskis, capo di Maserati. Lo Sport Utility, che potrebbe avere pure una versione più estrema denominata “Trofeo”, dovrà vedersela con concorrenti del calibro di Porsche Macan e BMW X4.
I motori diesel, sempre più difficili da regolarizzare a livello normativo, saranno eliminati. Le vetture elettriche del marchio modenese faranno parte della famiglia “Maserati Blue”, che comprenderà Alfieri, Levante e la nuova Quattroporte. L’obiettivo è quello di insidiare la leadership di Tesla nel mercato delle auto a zero emissioni.