Peugeot 308 by Arduini Corse: la one off basata sulla GTi
Dalla passione per le gare di Stefano Accorsi e Massimo Arduini è nata una one-off che trasferisce su strada il meglio della versione Cup.
Dalla passione per le corse condivisa tra l’attore Stefano Accorsi e Massimo Arduini, Team Principal dell’omonina factory, è nata la Peugeot 308 by Arduini Corse. “La versione da corsa è così bella che bisognerebbe farla anche per uso stradale!”. Arduini non se l’è fatto ripetere due volte, ed ha realizzato una one-off basata sulla 308 GTi by Peugeot Sport, ispirata al mondo delle corse ma omologata per circolare sulle strade di tutti i giorni.
E’ immediatamente riconoscibile dal look decisamente più muscolare, con paraurti e passaruota allargati ripresi dalla versione da gara, sotto i quali troviamo cerchi 9×18”, in luogo dei 19” di serie, con offset maggiorato. Altri elementi aerodinamici derivati dalla 308 Racing Cup. Ma il grosso del lavoro è stato fatto sotto la carrozzeria, con sviluppi mirati per la guida sportiva, focalizzati su componenti meccaniche e centralina in particolare.
La potenza infatti è stata aumentata elettronicamente a 302 CV rispetto ai 272 CV della versione standard. Lo scarico è stato ottimizzato in funzione dell’intervento sulla centralina, adottando un silenziatore centrale monotubo in inox che garantisce, oltretutto, un bel ruggito.
Per quanto riguarda i freni, Arduini Corse si è affidata al leader del settore Brembo, adottando dischi stradali autoventilati con campana in Ergal che garantisce maggiore rigidità in frenata. La Peugeot 308 by Arduini Corse vanta anche nuovi ammortizzatori regolabili a 2 vie, oltre ad un peso ridotto che gli permette di scendere a 1.155 kg, rispetto ai 1205 della GTi. La presa sull’asfalto è garantita anche dagli pneumatici semi-slick Michelin Pilot Sport Cup 2.
Massimo Arduini commenta così la nascita della Peugeot 308 by Arduini Corse: “L’idea, la lampadina me l’ha fornita Stefano Accorsi. Abbiamo cominciato a lavorare sul concept ed abbiamo migliorato ciò che già era quasi perfetto, senza peraltro stravolgere né modificare organi già in qualche modo racing quali, ad esempio, cambio e differenziale che sono rimasti di serie.”