Auto elettriche: la Tesla Model 3 Sta arrivando in Europa
Il produttore di auto elettriche ha immatricolato le prime 10 macchine costruite con le specifiche richieste per la commercializzazione in UE.
Dopo aver risolto i seri problemi alla catena produttiva delle Model 3, e mentre cerca di risolvere i problemi logistici per consegnare queste auto elettriche ai clienti americani, Tesla si prepara allo sbarco in Europa immatricolando le prime vetture destinate al vecchio continente.
Nelle settimane scorse Tesla aveva immatricolato le prime tre vetture destinate all’UE, leggermente diverse da quelle per il mercato americano per questioni di omologazione e ricarica, ora ne ha immatricolato altre 7.
Lo riporta l’account Twitter “Model 3 VINs“, precisando che si tratta di 4 autoveicoli elettrici a trazione integrale e tre a trazione posteriore:
#Tesla registered 7 new European #Model3 VINs (116264-116270). 4 AWD and 3 RWD. https://t.co/qIk29gT87H
— Model 3 VINs (@Model3VINs) 24 settembre 2018
Le differenze tra le Tesla immatricolate per gli USA e quelle per l’Europa sono molto poche, ma necessarie a passare l’omologazione nei paesi membri UE.
Inoltre, mentre negli Stati Uniti le Tesla vengono vendute con connettore di ricarica proprietario, da collegare esclusivamente al Tesla Super Charger, quelle europee hanno un connettore Tipo 2 Mennekes.
Le consegne delle Model 3 ai clienti europei sono previste per inizio 2019, come conferma lo stesso sito web italiano di Tesla: “Le consegne di Model 3 sono già partite negli Stati Uniti e Canada, e si estenderanno su scala internazionale a partire dal 2019. Nel momento in cui sarà possibile effettuare l’ordine, verrà mandata un’email ai titolari della prenotazione“.
Di certo non basteranno una decina di esemplari a soddisfare la domanda europea (e in particolare nord europea), che si prevede robusta sin da subito.
Tesla, quindi, a breve dovrebbe iniziare a fare sul serio con la produzione di Model 3 per l’Europa.
Probabilmente lo farà subito dopo aver risolto i problemi logistici relativi alle consegne in Nord America, a causa dei quali al momento ha i piazzali pieni di Model 3 in attesa di essere consegnate ai clienti.
Quando arriveranno in Europa, però, le Model 3 troveranno già una piccola schiera di concorrenti agguerrite: i produttori europei, in particolare i tedeschi, hanno già annunciato che nel 2019-20 immetteranno nel mercato la propria gamma di macchine elettriche.
Il prezzo di partenza delle Model 3, in USA, è di 35.000 dollari incentivi esclusi. Ma le Model 3 con quel prezzo, in realtà, sono veramente poche persino in America e oggi Tesla vende soprattutto Model 3 di alta gamma con prezzi di almeno 10-15 mila dollari superiori.
Ma persino con un prezzo di 45-50 mila dollari (38-42 mila euro al cambio attuale) una Model 3 sarebbe molto più economica di un’auto premium elettrica europea come la Jaguar I-Pace o la futura Audi e-tron. Che sfiorano entrambe gli 80 mila euro a causa di dotazioni e allestimenti nettamente superiori.
Andrebbe invece a inserirsi in una fascia di prezzo dove attualmente troviamo auto come la BMW i3 (a partire da 39 mila euro), la Hyundai IONIQ (a partire da 36.750 euro) e la Kona Electric (da 36.400 euro), la Kia Soul ECO-Electric (37 mila euro), la Nissan Leaf (da 34.370 euro), la Volkswagen e-Golf (39.600 euro).
Tutte auto molto diverse dalla Model 3 per caratteristiche, autonomia, dimensioni e dotazioni. E per “molto diverse“, in alcuni casi, si intende “molto inferiori“.
Con quel prezzo, se non meno, dal 2019 dovrebbero arrivare invece sul mercato europeo le prime Volkswagen elettriche della gamma I.D. che, molto probabilmente, saranno le concorrenti più temibili della Tesla Model 3.