Francia: mazzata fino a 10.500 euro di bollo per le auto che emettono più CO2
Dopo la guerra ideologica al diesel, da Parigi arriva una proposta che punta a colpire chi ha un’auto con elevate emissioni di CO2. Una norma che – se approvata – sarebbe un vero salasso.
Si chiama Bonus Malus Eco e sta agitando il sonno degli automobilisti francesi, soprattutto di quelli che hanno un’auto a benzina o una diesel con parecchi cavalli. E’ una norma che – se approvata – prevederebbe un bollo maggiorato per le auto che emettono più CO2, con punte che possono arrivare alla cifra record di 10.500 euro per le vetture che superano i 185 g/km di anidride carbonica.
La maggiorazione del bollo per le auto ad emissioni di CO2 più elevate sarebbe progressiva e inizierebbe a colpire le auto che hanno emssioni oltre i 117 g/km di anidride carbonica, un valore molto facile da superare per un’auto a benzina recente, figuariamoci per una che ha già qualche anno di vita sulle spalle. L’importo del bollo da pagare crescerebbe al crescere del livello di CO2 emessa, fino a raggiongere l’incredibile cifra di 10.500 euro.
Se venisse approvato il decreto che lo contiene, il provvedimento del governo francese entrerà in vigore nel 2019 e non risparmierà neppure le auto a gasolio, soprattutto quelle più prestazionali. Dunque, dopo la guerra ideologica scatenata indiscriminatamente contro il diesel, da Parigi arriverebbe un’altra inziativa assurda.
Assurda, si. Perchè rischia di pesare sul portafogli di tutti quei cittadini meno abbienti che non possono permettersi un’auto nuova. E che – magari – con la loro vecchia utilitaria percorrono pochi chilometre all’anno. Basti pensare che una Fiat Multipla con motore a benzina da 1.6 litri emette 204 g/km. Ma all’Eliseo poco importa, evidentemente la moda di fare scelte ideologiche senza ponderare tra valutazioni scientifiche e benefici reali è alquanto contagiosa.
Non sarebbero penalizzate solo le auto a benzina. E’ vero che il diesel emette per sua natura meno CO2, ma basta prendere un motore a gasolio un po’ “pepato” per ritrovarsi a pagare un bollo astronomico. Per fare qualche esempio pratico, una Peugeot 3008 e-THP 1.6 benzina da 165 CV emette 129 g/km, subirebbe quindi già delle penalizzazioni. Mentre una Mercedes GLE 350d AMG 4-Matic diesel fa registrare ben 204 g/km di CO2, e qui toccheremmo il record.