Volkswagen e l'evoluzione della luce: più sicurezza e utilizzi sempre più ampi
Rispetto a trent'anni fa, i fari delle auto hanno sbubito un'evoluzione radicale. Per Volkswagen l'evoluzione della luce significa più sicurezza, possibilità di comunicare e anche quella di personaizzare l'auto. Siamo stati a Wolfsburg per scoprirne di più.
Volkswagen è al lavoro sull’evoluzione dei sistemi di illuminazione delle auto, con applicazioni che non si limitano alla “semplice” funzione di illuminare sempre meglio grazie all’utilizzo della tecnologia LED. La nuova frontiera del ruolo della luce nel mondo dell’automobile è quella di far “dialogare” la vettura con l’esterno, interagendo – ad esempio – con i pedoni o fornendo informazioni ai conducenti delle altre auto.
E non basta. In un mondo, come quello Automotive, nel quale il design diventa sempre più ricercato e identificativo di un Marchio, i gruppi ottici costituiscono e costituiranno sempre di più un elemento di distinzione. Come già accade con le cosiddette “firme luminose”, veri e propri tratti distintivi del corso stilistico di alcuni Costruttori automobilistici.
Un tunnel fotometrico all’interno del centro di ricerca
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Siamo andati a Wolfsburg – al centro di Ricerca e Sviluppo (R&S) collocato all’interno dello stabilimento Volkswagen – dove si stanno testando le nuove tecnologie dei sistemi luminosi e le relative possibilità di utilizzo, sia sulle automobili di oggi e che su quelle di domani. Pezzo forte del centro è il tunnel fotometrico, che con 100 metri di lunghezza, 15 di larghezza e 5 di altezza è la fedele riproduzione di una strada. In questo tunnel vengono testati i sistemi di illuminazione mediante prove che possono essere ripetute in modo esattamente replicabile.
Il punto di forza dell’impianto è la possibilità di confrontare e valutare i sistemi nel tunnel fotometrico. All’interno del quale è anche possibile analizzare la percezione luminosa da parte di automobilisti e passanti, e testare in condizioni replicabili sistemi per l’abitacolo, come l’illuminazione ambiente, i display head-up e i sistemi di infotainment.
Del resto, siamo abituati a personalizzare la suoneria, l’illuminazione e la configurazione del nostro smartphone, perché non farlo anche con le luci dell’auto? Ecco dunque le luci posteriori configurabili secondo i propri gusti, oppure anche secondo il messaggio che vogliamo trasmettere.
La visita presso il centro Ricerca e Sviluppo di Volkswagen ci ha mostrato come l’evoluzione della luce sia un tema dalle molteplici declinazioni. Abbiamo avuto modo di vedere – sia in laboratorio che su strada – alcune tecnologie che vedremo sulle auto di serie tra non molto. Sicuramente, un tema da tenere d’occhio.