Jaguar Land Rover: apre un nuovo stabilimento
L’impianto, che è costato alla societa inglese ben 1,4 miliardi di euro, dà lavoro a circa 1.500 persone e sarà in grado di produrre annualmente 150.000 veicoli.
Jaguar Land Rover inaugura un nuovo stabilimento a Nitra, in Slovacchia, dal costo di 1,4 miliardi di euro. L’impianto, che si sviluppa su una superficie di 300.000 metri quadrati, è il frutto di una strategia di espansione a livello globale da parte del gruppo: non a caso, nel 2014 la società ha stretto una importante joint venture in Cina e nel 2016 ha aperto una fabbrica in Brasile. In più il nuovo impianto vanta già un record: fino ad ora nessun costruttore automobilistico inglese ne aveva avviato uno in Slovacchia.
Lo stabilimento, che si stima possa produrre fino a 150.000 veicoli ogni anno, è all’avanguardia per quanto riguarda la lavorazione dell’alluminio ed è il primo in Europa ad utilizzare le linee “Pulse” dell’azienda Kuka: sono più veloci del 30% rispetto ai convenzionali sistemi di trasferimento. Mentre il settore verniciatura garantisce la massima qualità e allo stesso tempo riduce al minimo l’impatto ambientale.
Ralf Speth, CEO di Jaguar Land Rover, ha dichiarato: “L’apertura di questo stabilimento di nuova generazione a Nitra, in Slovacchia, rappresenta l’inizio di una nuova era nella produzione di Jaguar Land Rover. Si tratta dell’ultima pietra miliare del nostro programma di globalizzazione a lungo termine e il culmine di una pianificazione di quattro anni. Questo nuovo stabilimento tecnologicamente all’avanguardia in Slovacchia integrerà e supporterà le divisioni corporate, R&D e Engineering, con sede nel Regno Unito.”
Attualmente nella fabbrica lavorano circa 1.500 dipendenti quasi tutti di nazionalità slovacca e vi è un 30% di personale femminile. Ogni operaio ha partecipato ad un corso di formazione della durata di 12 settimane presso la “Training Academy”. Inoltre, a novembre ci sarà una seconda fase di assunzioni per ricercare altre 850 figure.