Imola Classic: conclusa l’edizione 2018 [Fotogallery]
Si è conclusa presso l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari la 4^ edizione di Imola Classic, manifestazione dedicata alle auto da corsa d’epoca: oltre 200 vetture storiche si sono date battaglia tra i cordoli del circuito del Santerno
Oltre 200 auto storiche da corsa, la crème de la crème del Motorsport d’annata, a darsi battaglia tra i cordoli dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari: l’edizione 2018 di Imola Classic, tenutasi nel week end appena trascorso (26-28 Ottobre) sul tracciato del Santerno, ha confermato le grandi aspettative di tutti gli appassionati accorsi nella cittadina emiliana per godersi lo spettacolo dell’Historic Racing.
Solo il tempo atmosferico, terribile in tutta la penisola ma tutto sommato abbastanza clemente nel corso del finesettimana imolese, ha limitato l’afflusso di un pubblico intenzionato a rivivere le emozioni delle corse di un tempo: le “vecchiette” da gara, tutt’altro che intimorite da un cielo a tratti plumbeo, si sono date ugualmente battaglia infiammando la manifestazione organizzata magistralmente dai parigini di Peter Auto.
Sette, in tutto, le classi, per un totale di ben dieci gare in tutto il week end: le classiche di Sixties Endurance e The Greatest Trophy si sono alternate alle “turismo” della Heritage Touring Cup e alle monoposto da F2 Euro Classic, agli sport-prototipi della Classic Endurance 1 e 2, e alle purosangue del Group C Racing.
La star dell’evento, da un punto di vista dei piloti, è stata senza dubbio Emanuele Pirro, tre stagioni di Formula 1 alle spalle ma soprattutto cinque volte vincitore della 24 Ore di Le Mans: il romano, per l’occasione, si è messo alla guida di una splendida Alfa Romeo 33/3 del 1969 e di una Lola T290 BDG del 1972.
Tra le splendide vetture presenti a Imola Classic occorre menzionare anche una leggendaria Porsche 917 in livrea Gulf e due 910, ben tre Ford GT40, una McLaren M6 GT, una Ferrari 512S Long Tail e una Ferrari 512 BBLM. A rappresentare il Cavallino Rampante, inoltre, c’erano anche splendide Gran Turismo della serie 250 come una 250 GT Berlinetta del 1962 e addirittura due 250 GT Drogo.
Da segnalare, infine, una vera e propria “chicca” arrivata da Oltreoceano: una Howmet TX del 1968. Questo nome, ai più, dirà poco o nulla, ma stiamo parlando di una delle rarissime auto da corsa equipaggiata con un propulsore a turbina invece che con un motore alternativo a pistoni: TX, infatti, sta per Turbine Experimental, e l’unità motrice è una Continental TS325-1 a doppio stadio inizialmente progettata per equipaggiare un elicottero militare. Nel video qui sotto potete gustarvi il suo particolarissimo sound.
Archiviata l’edizione numero quattro di Imola Classic, il prossimo appuntamento dell’Historic Racing by Peter Auto è per il prossimo 5-7 aprile al Monjuic, l’evento di apertura della stagione 2019.
Nel frattempo potete dare un’occhiata alla gallery delle bellezze senza tempo che si sono viste in pista all’Enzo e Dino Ferrari…