Renault Captur: nuove indiscrezioni sulla seconda generazione
In arrivo l’anno prossimo, la seconda generazione della Renault Captur sarà disponibile anche nella versione E-Tech a propulsione ibrida.
L’anno prossimo debutterà la nuova generazione della Renault Captur, molto probabilmente al Salone di Francoforte in programma nel mese di settembre del 2019. Intanto, la Losanga sta aggiornando le linee di produzione della piccola SUV nell’impianto spagnolo di Valladolid. La vettura condividerà la piattaforma modulare CMF/B con la quinta generazione dell’utilitaria Renault Clio, la cui presentazione ufficiale è prevista al prossimo Salone di Ginevra in programma nel mese di marzo del 2019, mentre la commercializzazione partirà a maggio.
Esteticamente, la nuova Renault Captur sarà riconoscibile per lo stile del frontale in linea con il design dell’attuale generazione, anche se evoluto in molti dettagli. Tuttavia, la zona posteriore sarà ridisegnata, anche perché le forme della carrozzeria saranno più squadrate. La seconda generazione della piccola SUV francese sarà lunga 422 cm, esattamente dieci centimetri in più rispetto all’attuale. Inoltre, aumenterà anche l’interasse, per incrementare ancor più lo spazio per l’abitabilità posteriore e il bagagliaio.
Per quanto riguarda l’abitacolo, la nuova generazione della Renault Captur sarà caratterizzata dalla maggiore qualità delle componenti. Sarà rivoluzionata la plancia, con l’evoluzione della strumentazione digitale e l’aggiornamento del touch pad centrale, soprattutto con l’introduzione del nuovo sistema multimediale ACS (acronimo di Alliance Connected Cloud System) con 35 servizi di connettività, in sostituzione dell’attuale R-Link. Confermato, invece, il divanetto posteriore scorrevole.
La gamma della nuova Renault Captur comprenderà il nuovo motore a benzina 1.0 TCe a tre cilindri da 100 CV di potenza, affiancato dal propulsore 1.3 TCe di pari alimentazione che sarà disponibile nelle versioni da 130 CV e 150 CV di potenza, nonché dall’unità diesel 1.5 BluedCi nelle declinazioni da 95 CV e 115 CV di potenza. Tutte le motorizzazioni, inoltre, saranno proposte anche in abbinamento al cambio automatico EDC a doppia frizione. Con il dispositivo Traffic Jam Assistant, invece, sarà prevista anche la guida autonoma di Livello 2.
La novità più importante della seconda generazione della Renault Captur sarà la versione E-Tech a propulsione ibrida, con il motore a benzina 1.6 aspirato che, in abbinamento al propulsore elettrico di origine Nissan e al cambio automatico a quattro rapporti, erogherà la potenza massima di 128 CV. La Renault Captur E-Tech sarà disponibile in due declinazioni: Hybrid, con il pacco batterie da 1,2 kWh e 5 km di autonomia in modalità elettrica; Plug-In Hybrid, con il pacco batterie da 9,8 kWh e 50 km di autonomia in modalità ‘zero emissioni’.