Confessarsi in Mercedes
Un prete polacco ha trasformato un furgone Mercedes Vito in un confessionale mobile ed è diventato una star su Facebook.
Il Mercedes Vito è un veicolo commerciale poliedrico, grazie al suo vano di carico ampio, l’elevato comfort di bordo e i moderati consumi di carburante. Non c’è da stupirsi, quindi, se nel mondo del lavoro è considerato uno dei migliori furgoni diesel. Anche se il lavoro è quello del prete.
Succede nel nord della Polonia, nella Diocesi di Koszalin-Kołobrzeg, dove il prete Rafał Jarosiewicz ha trasformato un non più giovanissimo furgone Mercedes Vito in un confessionale mobile, con il quale si sposta nel circondario (secondo un preciso e corposo calendario di appuntamenti, disponibile su un apposito sito web) per confessare i fratelli e somministrare i sacramenti.
Padre Rafał Jarosiewicz, anche per questo, è quasi una star: ha una pagina Facebook con oltre 13.000 fan dalla quale invita anche altri sacerdoti a trasformare furgoni e autobus in confessionali da strada.
Come riporta il magazine online internazionale di ispirazione cristiana Aleteia, il suo Mercedes Vito è stato personalizzato allo scopo: sulla fiancata una grafica mostra chiaramente che si tratta di un confessionale e una scritta recita “Qui ti puoi confessare. Non dimenticare che Dio ti ama e cerca in tutti i modi di fa sì che tu lo sappia“. C’è anche una citazione dalla prima lettera di San Paolo ai Tessalonicesi: “Vagliate ogni cosa e tenete ciò che è buono“.
L’iniziativa a quanto pare funziona, visto che padre Rafał l’ha ideata nel gennaio 2014, ha ricevuto l’immediata benedizione da parte del Vescovo e a breve il confessionale mobile compirà i suoi primi cinque anni.