Accordo Volkswagen-Ford: la stampa inglese teme lo strapotere dei due gruppi
Secondo la stampa specializzata, grazie al nuovo accordo commerciale Ford e Volkswagen potrebbero arrivare ad ottenere un terzo del totale delle vendite nel mercato automobilistico del paese. Lasciando così i gruppi concorrenti in difficoltà
Solo qualche settimana fa, Volkswagen e Ford, due dei più importanti gruppi automobilistici del mondo, annunciavano la loro volontà di voler siglare un accordo commerciale che permettesse a entrambi di sviluppare una sinergia prima su veicoli commerciali, e successivamente sulla mobilità elettrica, non escludendo, di fatto, una possibile collaborazione che coinvolga anche le automobili.
Un annuncio che ha sin da subito ha suscitato un vivace dibattito. Tra le posizioni degli ultimi giorni anche quella della stampa inglese, che in parte teme lo strapotere rappresentato dai due gruppi e che per questo auspica altre possibili alleanze, come, ad esempio, tra Jaguar-Land Rover e Hyundai-Kia.
Se scendiamo nei particolari, Volkswagen comprende 8 diversi marchi e offre lavoro a circa 700.000 dipendenti. un vero e proprio gigante dell’industria e della finanza. Analizzando, inoltre, il posizionamento del gruppo nei vari segmenti di mercato, è possibile notare come, ad esempio, nel segmento delle compatte sia presente con ben 4 modelli: Audi A3, VW Golf, Seat Ibiza e Skoda Fabia.
Auto che hanno tutte un buon successo di vendita e pubblico, rendendo il colosso tedesco stabile e forte. Anche nel segmento delle city car, a Wolfsburg sembrano sapere il fatto loro con A1, Polo, Ibiza e Fabia.
Secondo le analisi di mercato, in Gran Bretagna Volkswagen è il marchio numero uno per la vendita di nuove vetture, con una percentuale vicina al 20%; Ford, invece, si attesta su cifre vicine all’11%. I due marchi sono quindi particolarmente apprezzati dagli automobilisti britannici, e una loro possibile collaborazione nello sviluppo di automobili porterebbe l’enorme gruppo a conquistare quasi un terzo del totale delle vendite.
Molto più di ogni altra azienda automobilistica che, se lasciata sola, non avrebbe nessuna possibilità di competere. Ecco quindi che la stampa britannica suggerisce altre possibili alleanze affinché questo scenario venga scongiurato, creando così competitor all’altezza di Ford e Volkswagen.