Auto storiche: una Porsche 550 RS Spyder del 1956 all’asta
I collezionisti di auto storiche amano questa iconica vettura da gara, ecco perché la Porsche 550 RS Spyder potrebbe spuntare un altissimo prezzo di aggiudicazione nella capitale francese.
Appuntamento di grande interesse per i collezionisti di auto storiche. Una Porsche 550 RS Spyder del 1956 andrà all’asta a Parigi nella sessione di vendita organizzata da RM Sotheby’s dal 6 al 10 febbraio a Place Vauban, durante la Rétromobile Week. L’esemplare, accompagnato in catalogo da oltre 60 vetture da collezione, si fregia del numero di telaio 550-0082. Gilbert Thirion è stato il suo primo pilota: con il belga al volante giunse seconda nella gara in salita Course de Côte de la Roche-aux-Faucons. Al suo attivo anche la partecipazione alla 24 Ore di Le Mans del 1956, alla 1000 Km del Nürburgring del 1957 e ad altre importanti sfide. Diversi i proprietari avuti nel tempo da questa muscolosa auto da gara, che è stata sottoposta a restauro nel 2001.
Auto storiche: una favolosa Porsche all’asta
Le previsioni della vigilia parlano di quotazioni comprese fra 3.8 e 4.3 milioni di euro, ma le aste sono imprevedibili, per la corsa al rialzo che può scaturire dalla competizione fra i ricchi offerenti, specie in presenza di vetture iconiche come questa, che è una delle più ambite dai collezionisti. La Porsche 550 Spyder RS è un modello entrato nel cuore degli appassionati della “cavallina” di Stoccarda. Nacque dopo la vittoria di categoria alla Mille Miglia del 1952, che spinse Ferdinand Porsche ad allestire un reparto corse.
Il numero presente nella sigla indica che fu la cinquecentocinquantesima vettura prodotta dalla casa tedesca, anche se alcuni collegano la cifra al peso di 550 kg. Già nell’anno del debutto, il 1953, la Porsche 550 RS Spyder si mise in luce per le performance e l’affidabilità. L’esordio alla Mille Miglia la premiò con la vittoria nella classe Sport 1500.
Nel 1957, condotta da Maglioli, giunse addirittura quinta assoluta al traguardo di Brescia. Una prova di forza sicuramente notevole per una barchetta spinta da un motore di origine Volkswagen di 1498 cc, capace di erogare fra 110 e 150 cavalli.
Buona parte del merito era del telaio a traliccio in tubi di acciaio e dell’ottimo bilanciamento delle masse, ottenuto grazie alla disposizione posteriore centrale del propulsore. Il suo prezzo la rende oggi accessibile a pochi eletti, alcuni dei quali saranno a Parigi per contendersi il prezioso lotto messo all’asta da RM Sotheby’s.
Foto | Courtesy RM Sotheby’s