Auto storiche: la Lamborghini Miura SV di Todt a Rétromobile
Un mito che torna a vivere nel massimo splendore: la Lamborghini Miura SV di Jean Todt, restaurata dal Polo Storico della casa del toro, è a Rétromobile 2019.
A volte l’arte è semplicemente far rivivere un capolavoro: questo è quello che hanno fatto gli uomini del Polo Storico Lamborghini con il gioiello a quattro ruote di Jean Todt. La creatura di Sant’Agata Bolognese adesso è bella come prima, con lo splendore delle origini. Rispetto alla versioni meno pompate, la Miura SV ha parafanghi più larghi e un vigore maggiore, grazie alla spinta di un potente V12 centrale con 385 cavalli all’attivo. Impossibile resistere al suo fascino prorompente.
Stiamo parlando di una delle auto più belle concepite dall’ingegno umano. Un vero capolavoro, destinato all’eternità. La ricerca meccanica estrema, condotta a suo tempo da Gianpaolo Dallara e Paolo Stanzani, produsse dei risultati di matrice corsaiola sulla Lamborghini Miura, esaltati dalla collocazione centrale del motore. Questo permise a Marcello Gandini, giovane e valoroso stilista al servizio di Bertone, di definire un nuovo gioco di volumi, nitidi e fluenti, in cui l’aggressività si mesceva poeticamente all’eleganza sportiva. Il prodotto finale, davvero sbalorditivo, eliminò i confini, netti e decisi, che separavano le dream car da salone dalle auto destinate al mercato.
La forza di richiamo di questa icona del design e della tecnica è davvero forte. Molti ritengono la Miura come il capolavoro assoluto di Ferruccio Lamborghini. Sicuramente è il modello che ha permesso il salto d’immagine alla piccola azienda di Sant’Agata Bolognese, conducendola verso i piani alti del settore.