Lamborghini Urus: Alberto Tomba sulla neve col SUV dei record [Video]
La Lamborghini Urus fa divertire Alberto Tomba sulle amate piste da sci e mette il turbo ai bilanci della casa di Sant’Agata Bolognese.
Vedere Alberto Tomba che “scia” sulla neve al posto guida di una Lamborghini Urus fa un certo effetto, ma il campione bolognese ci sa fare anche con le auto. Il video odierno mette insieme due nomi che celebrano l’eccellenza Made in Italy.
Anche se si è ritirato dalla scena agonistica 21 anni fa, “Tomba la Bomba” (questo il suo soprannome) continua ad avere nel manto bianco il suo ambiente naturale: uno scenario operativo che non fa paura al super SUV della casa del “toro”, il cui arrivo sul mercato ha fatto impennare i volumi di vendita del marchio di Sant’Agata Bolognese.
Il carattere forte e deciso accomuna i due protagonisti del filmato, cui non manca certo la grinta e la personalità. Alberto Tomba, con la Lamborghini Urus, affronta le piste da sci con grande determinazione, in linea con il suo stile energico e combattivo. Impossibile dimenticare le imprese da lui compiute nello slalom gigante e nello slalom speciale, che tenevano incollati alla televisione. Nel suo palmares si contano cinquanta vittorie in Coppa del Mondo e diversi Ori Olimpici.
Master of performances è il titolo del video con la Lamborghini Urus: non ci vuole molto a capirne le ragioni. Lo “slalom” in questo caso è in salita, ma solo in senso altimetrico, perché Tomba non sembra in difficoltà nel gestire i 650 cavalli di potenza del mezzo, che sta registrando ottimi numeri commerciali, con riflessi importanti sui volumi produttivi.
Il super SUV del “toro”, presente sul mercato dal mese di luglio dello scorso anno, si è già accaparrato 1.761 clienti, facendo lievitare del 51% le vendite aziendali nel 2018. L’obiettivo per il 2019 è di produrne 3.500 unità, perché le prenotazioni sono alle stelle.
L’apporto della Urus è stato fondamentale per la crescita del fatturato Lamborghini, che nell’ultimo anno ha registrato un aumento del 40%, passando da 1.009 milioni di euro (2017) a 1.415 milioni (2018), con un incremento del 51% delle consegne ai clienti. Queste ultime hanno toccato quota 5.750 unità, con record di vendite in tutte le principali aree (EMEA, America e Asia-Pacifico).
Grazie alle nuove assunzioni, a fine 2018 il numero totale dei dipendenti ha superato le 1.750 unità, segnando un +10% rispetto al 2017 e addirittura un +70% rispetto ad appena cinque anni fa. Sono cifre davvero importanti, che fanno gioire Stefano Domenicali, presidente e Ceo di Automobili Lamborghini. Ecco le sue parole:
“Nel 2018 abbiamo segnato nuovi record storici su tutti i fronti in termini economici. Allo stesso tempo, siamo entrati in una dimensione completamente nuova, superando per la prima volta l’incredibile soglia delle 5.000 vetture consegnate ai clienti. Anche l’andamento finanziario ha registrato un incremento e si è attestato a quote fenomenali. È un salto quantico che dimostra il valore del nostro prodotto e della nostra strategia commerciale. Tutto questo è frutto di un autentico lavoro di squadra“.
La Urus ha firmato un cambio di passo nei volumi Lamborghini. Il risultato nasce da un’auto che rompe gli schemi. A dispetto di quanto si possa pensare per un mezzo del genere, qui non si è scesi a compromessi per cercare un equilibrio al ribasso che mettesse d’accordo variabili fra loro contrapposte. I progettisti, infatti, hanno cercato di spingere in alto l’asticella degli elementi, per ottenere una miscela destinata a brillare sui diversi fronti.
Il risultato è un super SUV che coniuga con naturalezza fattori tra loro in antitesi, come comfort e sportività, in un quadro dinamico dove tutto avviene in modo fluido, facendo dimenticare le masse in gioco e la collocazione del baricentro non proprio da supercar sportiva a due posti secchi.
Nonostante le cifre in ballo – in termini di potenza, dimensioni e peso – è facile entrare in sintonia con questa automobile, che rende spontanea la conduzione, regalando un disarmante grado di familiarità con la guida di tutti i giorni. Stupisce anche l’agilità del modello, non così scontata da ottenere su un prodotto del genere pur se firmato da un marchio di grande tradizione sportiva come Lamborghini. Alberto Tomba sembra aver apprezzato, sull’amata neve: lo si legge nell’espressione del volto, ma adesso diamo spazio al video. Buona visione!