Patente: cambio di residenza, come funziona
Cosa bisogna fare per aggiornare la patente in caso di cambio di residenza…
Di primo acchito potrebbe sembrare una cosa complicata, memore la nostra farraginosa burocrazia, ma aggiornare la patente in seguito ad un cambio di residenza è una cosa molto più semplice di quanto si possa credere.
Per cambiare la residenza basta recarsi all’ufficio dell’Anagrafe del Comune se il cambio riguarda una strada o una piazza dello stesso Comune, mentre nel caso di trasferimento in altra città, del Comune dove si ha intenzione di trasferirsi senza comunicarlo al Comune di provenienza. E’ sufficiente compilare un’autocertificazione e una serie di moduli ai quali va allegata anche una fotocopia della patente.
Il Comune provvederà ad aggiornare i propri registri entro 48 ore, dopodiché il trasferimento della residenza risulta effettivo. Entro 40 giorni la Polizia Municipale può effettuare dei controlli presso il nuovo indirizzo fornito come luogo di residenza per verificare se effettivamente la persona che ha richiesto il cambio dimori in tale abitazione. Questo perché per legge non è possibile fornire una residenza in un’abitazione dove materialmente non si vive.
Se i controlli della polizia daranno esito positivo, il cambio di residenza diventerà effettivo a tutti gli effetti di legge. In caso contrario il Comune revocherà il trasferimento con successiva cancellazione dall’anagrafe territoriale, nonché la possibilità di avviare una denuncia per la falsa dichiarazione fornita all’anagrafe in un atto pubblico.
A questo punto bisogna solo aspettare. Infatti, il Codice della Strada stabilisce che è compito del Comune, subito dopo gli accertamenti di rito, di iscrivere nei propri registri la nuova residenza e di darne comunicazione all’ufficio della Direzione Generale per la Motorizzazione.
Non c’è bisogno di aggiornare la patente con il nuovo indirizzo in quanto, per effetto di una modifica del Codice della Strada, non è più necessaria l’indicazione della residenza del titolare sulle nuove patenti. Di fatto non viene più inviato il tagliando adesivo per l’aggiornamento dell’indirizzo sulla patente ai titolari di patenti rilasciate prima dell’entrate in vigore di questa riforma.
Anche l’aggiornamento della Carta di Circolazione avverrà in maniera automatica grazie ad una informativa interna che, dall’Anagrafe comunale, giunge alla Motorizzazione. Sarà cura del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti inviare presso il nuovo indirizzo una lettera con posta semplice che conterrà un tagliando autoadesivo che dovrà essere applicato in uno dei riquadri liberi della Carta di Circolazione.
Il tagliando, contrassegnato con il numero di targa dell’auto è valido solo se applicato sulla corrispondente Carta di Circolazione, per maggior tutela il tagliando presenta un apposito codice di antifalsificazione. Se il tagliando contiene degli errori o delle inesattezze basta chiamare il numero verde 800232323 per contattare gli operatori della Motorizzazione e risolvere il problema.