Gomme estive e invernali: la guida di Hankook
Le differenze tra pneumatici estivi e invernali. Informazioni e suggerimenti da parte di Hankook, uno dei maggiori produttori mondiali.
Da diversi anni ormai gli automobilisti utilizzano alternativamente pneumatici estivi e invernali. Ma quali sono le differenze tra loro? Come facciamo a riconoscerli? Su quali criteri possiamo basarci nella scelta? Indipendentemente dalle proprie esigenze, è fondamentale scegliere i prodotti di miglior qualità, realizzati dai costruttori più affidabili. Gomme di alto livello sul lungo termine offriranno anche un risparmio economico, perché un eccellente pneumatico consentirà di ridurre in modo considerevole i rischi d’incidente. Ad esempio i prodotti Hankook, disponibili per tutte le categorie di veicoli leggeri e pesanti, estivi e invernali: eccellenti prestazioni di aderenza senza rinunciare a comfort ed efficienza energetica.
Pneumatici estivi: le differenze
In uno pneumatico estivo le esigenze sono molto diverse rispetto a quelle di una gomma invernale. La sua mescola è più dura, proprio perché ne è previsto l’utilizzo ad alte temperature. Il battistrada deve offrire il miglior compromesso tra prestazione sull’asciutto e in curva, capacità di drenare l’acqua e necessità di ridurre quanto possibile la resistenza al rotolamento; causa, questa, di consumo non solo della gomma stessa ma anche di carburante, un danno sia economico che ambientale, poiché all’incremento dei consumi aumentano anche le emissioni inquinanti e climalteranti. Va anche tenuto in considerazione il rumore di rotolamento, perché incide sul comfort di marcia e sull’inquinamento acustico esterno. Di conseguenza in uno pneumatico estivo il battistrada è meno ruvido e dispone di un minor numero d’intagli.
Hankook Ventus e Kinergy, pneumatici estivi di eccellente qualità
La gamma Hankook propone tra i pneumatici estivi il nuovo Ventus S1 evo3 (codice modello K127): un prodotto della linea Ultra High Performance con eccezionale aderenza sul bagnato, senza compromettere la maneggevolezza sull’asciutto, grazie alle specifiche scanalature ad incastro. Inoltre la mescola Aqua Pine contiene materiali grezzi come la resina estratta dalle conifere e l’olio vegetale; essi vengono miscelati tramite tecnologie avanzate, in modo da aumentare la rigidità del battistrada, per garantire quindi prestazioni eccellenti sul bagnato e notevole stabilità.
Tra gli pneumatici della categoria a bassa resistenza al rotolamento, segnaliamo Hankook Kinergy Eco2 (codice modello K435): un’evoluzione del precedessore Kinergy Eco, dove sono ulteriormente migliorate durata e silenziosità, sempre senza rinunciare ad ottime prestazioni su asciutto e bagnato. E’ un prodotto particolarmente adatto a veicoli compatti e medi. Le larghe scanalature laterali incorporate nella parte interna del battistrada forniscono un’eccellente resistenza al fenomeno dell’aquaplaning, cioè lo slittamento sull’acqua. La mescola in silicio ad alta aderenza migliora la trazione su fondo asciutto e bagnato e offre minore resistenza al rotolamento.
Pneumatici invernali: come riconoscerli
Da un punto di vista strettamente legale uno pneumatico invernale è riconosciuto dalla seguente marcatura impressa sul fianco: M+S, dalle parole inglesi Mud + Snow, fango e neve (vanno bene anche le sigle M.S, M-S, MS o M&S). E’ unicamente la presenza di queste sigle a permetterci di circolare senza catene a bordo nei periodi e sulle strade dove sono in vigore le relative ordinanze. In aggiunta alla marcatura M+S, può esserci anche un simbolo grafico, una montagna a tre cime con un fiocco di neve in mezzo. Esso viene definito 3PMSF (3 Peak Mountain Snowflake, appunto montagna a tre vette con fiocco di neve). Non è un obbligo di legge. Quel simbolo tuttavia indica che lo pneumatico in questione ha superato particolari test sulla neve secondo uno standard elaborato in Nordamerica. E’ quindi una garanzia aggiuntiva sulla performance di quella gomma in condizioni invernali pure. Il simbolo 3PMSF si può trovare sia su pneumatici invernali che quattro stagioni.
Visivamente c’è un terzo elemento che permette di riconoscere uno pneumatico invernale: il battistrada. A differenza di quello di una gomma estiva, su una invernale il battistrada è più ruvido; le tacche sono più numerose e sono incise tante piccole lamelle, il cui compito è proprio quello di catturare la neve durante il rotolamento. Per un preciso fenomeno fisico, il contatto tra la neve al suolo e quella entrata nella lamella forma un legame che aumenta notevolmente l’aderenza.
L’altra differenza principale tra uno pneumatico invernale ed uno estivo non è visibile ma è ugualmente fondamentale: la mescola. La sua morbidezza e le altre caratteristiche costruttive le permettono di offrire eccellenti prestazioni di aderenza anche quando la temperatura dell’aria scende al di sotto di 7° C, limite sotto il quale le mescole estive cominciano ad indurirsi ed essere meno efficaci. La mescola degli pneumatici invernali, abbinata al particolare disegno del loro battistrada, permette di avere motricità anche sul ghiaccio, senza dover ricorrere a gomme chiodate.
Hankook Winter i*cept, gamma ideale per l’inverno
Hankook propone alcuni fra i migliori pneumatici invernali sul mercato. Ad esempio, nella fascia Ultra High Performance troviamo Winter i*cept evo² (codice modello W320), disponibile sia per autovetture tradizionali che per SUV. Pensato per auto sportive e di lusso, la sua mescola in nano-silicio ad alta dispersione previene l’indurimento alle basse temperature, quindi la maggiore elasticità dell’area di contatto assicura la migliore aderenza durante la stagione fredda, sia su fondo asciutto che bagnato. Il design a battistrada asimmetrico è particolarmente ottimizzato: il profilo esterno contribuisce ad evitare l’aquaplaning e migliora l’aderenza sulla neve; il profilo interno invece migliora la frenata nelle condizioni di asfalto viscido.
Le speciali lamelle su tutta l’area del battistrada e l’aumento dei bordi al blocco del profilo assicurano un’ottimale presa sulla neve. Hankook Winter i*cept evo² è inoltre disponibile anche con tecnologia SEALGUARD®: sigilla le forature fino ad un diametro di 5 mm nell’area del battistrada, quindi permette di proseguire il viaggio, eliminando la necessità di una ruota di scorta.
Per vetture di classe compatta e media, Hankook offre il Winter i*cept RS2 (codice modello W452). Prestazioni equilibrate, garantisce trazione e frenata sicure sulla neve e in tutte le condizoni invernali. Il design del battistrada combina scanalature trasversali e longitudinali, perfette per una rimozione ottimale di acqua e fanghiglia nevosa, per ridurre al minimo il rischio di aquaplaning.