Fiat Grande Punto e Linea in India a prezzi concorrenziali

Prosegue l’accordo tra Tata e Fiat: dopo la vendita di world cars Fiat (come la Palio) nel mercato indiano, attraverso la rete Tata, è stata ratificata la gestione comune dello stabilimento di Ranjangaon per la produzione di Fiat Grande Punto (nella foto la recente versione brasiliana) e Linea, destinate al mercato interno e ad altri mercati emergenti.

Le vetture saranno in vendita soltanto dalla metà del 2008, ma cominciano a diffondersi le prime notizie sul loro posizionamento commerciale, ed in particolare di quello della Grande Punto: si dice che il modello di ingresso costerà circa 8.500-9.000 euro al cambio, in pratica quanto altre rivali già diffuse nel mercato indiano, come la Hyundai Getz 1.3.

Evidentemente, Fiat dovrà puntare su un prezzo accessibile e su una qualità superiore alla media per emergere in quel mercato; l’abbassamento dei prezzi potrà essere realizzato grazie alla produzione in loco, ma anche con la minor dotazione di accessori rispetto alle versioni europee.

I motori disponibili saranno il 1.2 da 60 CV e i 1.4 da 77 e 95 CV, adattati per l’utilizzo di benzina senza piombo da 85 ottani; è previsto anche il 1.3 diesel Multijet da 75 CV. L’85% della parte motoristica verrà prodotta dello stabilimento indiano, compreso il 1.3 MJ che equipaggia tra l’altro anche la Swift diesel e sarà montato su diverse vetture di altri marchi, tra cui quelli della General Motors e la stessa Tata. Il montaggio dei motori in India è facilitato dal fatto che diverse componenti, ad esempio le iniezioni Bosch Common-rail, sono già prodotte localmente; i pannelli della carrozzeria, invece, verranno forniti esternamente alla fabbrica, che provvederà solo a saldatura e verniciatura.

A completare la gamma arriverà anche la 3 volumi Linea, con un prezzo a partire da circa 11.500 euro; nello stabilimento di Ranjangaon sarà infine prodotta anche l’attuale Palio Stile.

via | Autocar India