Video: il canguro più fortunato del mondo
Ho osservato con attenzione i primi istanti di questo video: al 4° secondo, presa coscienza del probabile scenario, mi è subito venuta in mente una bottiglia di Shiraz (etichetta gialla) che conservo in cantina, acquistata qualche mese fa: mi è stato “decantato” come un discreto rosso proveniente dall’Australia, consigliato soprattutto per l’accompagnamento con carni autoctone.
Ho osservato con attenzione i primi istanti di questo video: al 4° secondo, presa coscienza del probabile scenario, mi è subito venuta in mente una bottiglia di Shiraz (etichetta gialla) che conservo in cantina, acquistata qualche mese fa: mi è stato “decantato” come un discreto rosso proveniente dall’Australia, consigliato soprattutto per l’accompagnamento con carni autoctone. Dopo 4 secondi e 1/2, in un perfetto crescendo tragi-gastronomico, mi si è materializzato davanti un piatto di spezzatino di canguro, davvero invitante, con tanto sugo e tanta polenta. Al 5° secondo ho tirato un sospiro di sollievo per quella povera bestia ma ho dovuto farmi passare la fame. All’8° secondo ho pensato che, data la recidività dell’animale, delle due l’una: o dall’altra parte della strada c’era una femmina e da quelle parti è in corso la stagione degli amori o forse stava pensando al suicidio.
Via | Topspeed