Ferrari GTO: esemplare rubato da finto cliente durante un test in Germania
Caccia al ladro in Germania: un tizio chiede di provare una Ferrari GTO e fugge con la costosissima auto. Protagonista della triste vicenda l’esemplare appartenuto ad Eddie Irvine.
Un uomo, fingendosi interessato all’acquisto di una Ferrari GTO del 1984, nota anche come 288 GTO, ha preso in giro il venditore, rubando la costosa supercar di Maranello nel corso della prova su strada. Il fatto si è verificato in Germania, ma per fortuna pare che la polizia tedesca sia sulle tracce del malvivente.
Vista la rarità dell’auto e la sua facile individuazione, si possono formulare diverse ipotesi su quanto accaduto. Forse il tizio ha eseguito un furto su commissione per una rete internazionale esperta in questo tipo di operazioni, oppure si è voluto concedere l’ebbrezza di qualche ora in compagnia del suo sogno automobilistico. Difficile dare una lettura alla sua condotta illegale: il campo è aperto a varie interpretazioni. Saranno gli inquirenti a chiarire il quadro.
Tornando ai fatti, la Ferrari GTO protagonista della disavventura è quella appartenuta ad Eddie Irvine, ex pilota del “cavallino rampante” in Formula 1. Si tratta di una supercar dal valore milionario, che ogni appassionato vorrebbe avere nel suo garage.
Il tizio protagonista del furto si è presentato nel salone di vendita, immagino in condizioni credibili, dimostrandosi interessato all’acquisto. Penso che il venditore non abbia avuto dubbi sulla sua persona, avendogli concesso la possibilità di un giro su un’autostrada tedesca dalle parti di Nauss. Poi, addirittura, si è fermato in una piazzola, concedendogli il posto guida, ma non ha avuto il tempo di sedersi sul sedile del passeggero, perché prima di aprire la porta il finto cliente è scappato con l’auto sportiva di Maranello, lasciandolo sbigottito.
La Ferrari GTO è una delle “rosse” più belle di tutti i tempi. I muscoli della sinuosa carrozzeria le regalano una grinta che rapisce sin dal primo sguardo. Questa meravigliosa creatura del “cavallino rampante”, nata nel 1984, è spinta da un otto cilindri biturbo di 2.855 cc, che eroga 400 scalpitanti cavalli. Quanto basta per raggiungere i 305 km/h, in una cornice di accelerazioni mozzafiato.
La vettura sfrutta ampiamente l’esperienza maturata in Formula 1, con ampio sfoggio di materiali compositi e grande attenzione per i più piccoli dettagli. Un sogno ad occhi aperti, prodotto in 272 esemplari, che i collezionisti custodiscono gelosamente. Raro trovarne qualcuna in vendita. In questo caso i prezzi toccano cifre milionarie.
Via | TGcom24