Le 10 auto storiche più care di sempre fra quelle battute all’asta
Le auto storiche appassionano, ma a volte sono inaccessibili. Un celebre magazine inglese ha scelto le più costose fra quelle battute all’asta nel corso degli anni. Scopri quali sono.
La rivista Autocar si è divertita a stilare la classifica delle auto più care vendute all’asta. I prezzi sono stratosferici e relegano questi gioielli nella sola sfera dei sogni dei comuni mortali. Tutti sappiamo quanto i prezzi delle vetture d’epoca siano cresciuti negli ultimi anni, con valori talvolta impazziti, ma qui si toccano le vette più alte della galassia onirica: un universo rarefatto accessibile solo ai grandi paperoni del mondo.
La vivacità dei prezzi è la conseguenza di una domanda molto più sostenuta dell’offerta, che per una semplice legge economica ha fatto schizzare in alto le quotazioni, spingendole in certi casi verso livelli siderali.
Del resto, nella lista disegnata dal noto magazine inglese ci sono modelli prestigiosi di alcuni dei marchi più nobili del settore. A dominare la scena, come sempre, la Ferrari, regina incontrastata nelle aste internazionali, dove le opere di Maranello segnano le cifre di riferimento e riempiono le top ten. Ecco le 10 auto storiche più costose di sempre. Nell’elenco mancano alcune Bugatti (giusto per citare un marchio assente), perché non sono state battute Royale e Atlantic in tempi recenti, altrimenti queste si sarebbero collocate nei piani alti della classifica. Manca pure la regina assoluta: un esemplare di Ferrari 250 GTO comprato per 70 milioni, ma con trattativa privata.
1) Ferrari 250 GTO del 1962
Venduta da RM Sotheby’s per 48.405.000 di dollari nell’agosto 2018, è stata al centro di una bella bagarre per l’acquisto all’asta di Monterey, in California. Questa splendida creatura, perfettamente originale, ha il telaio numero 3413 GT ed appartiene alla prima serie del gioiello più iconico della casa di Maranello. Utilizzata con successo in gara, la 250 GTO in esame prese la via del collezionismo dopo la brillante esperienza sportiva. Oggi fa la gioia di un ricco appassionato, che può giovarsi della presenza in garage di un capolavoro assoluto.
2) Ferrari 250 GTO del 1962
Venduta da Bonhams per 38.115.000 di dollari nell’agosto 2014, fa parte del rarefatto club dei 39 esemplari prodotti. Porta il numero di telaio 3851 GT ed era stata di proprietà della stessa famiglia per quasi 40 anni. Anche questo ha concorso all’alto prezzo di aggiudicazione, motivato soprattutto dalla storia del modello e dalla sua rarità, che rende difficile trovare qualche venditore sul mercato.
3) Ferrari 335 S del 1957
Venduta da Artcurial per 35.711.359 di dollari nel febbraio 2016, fu condotta da nomi importanti dell’automobilismo. Al posto guida di questo esemplare, con telaio numero 0674, si sedettero piloti del calibro di Peter Collins e Maurice Trintignant, che affrontarono con lei la 12 Ore di Sebring del 1957. Wolfgang von Trips vi corse la Mille Miglia, mentre Mike Hawthorn gestì la macchina alla 24 Ore di Le Mans. Vasta la tela dei suoi impegni in pista.
4) Mercedes-Benz W196 del 1954
Venduta da Bonhams per 29.600.000 dollari nel luglio 2013, fu costruita in soli 14 esemplari, di cui solo 10 sono sopravvissuti. Di questi, ben 9 appartengono alla casa di Stoccarda, che li custodisce nei suoi spazi espositivi e museali. Quello battuto all’asta, con telaio 006/54, è l’unico pezzo in mano a collezionisti privati.
5) Ferrari 290 MM del 1956
Venduta da RM Sotheby’s per 28.050.000 dollari nel dicembre 2015, ha una bella carriera agonistica alle spalle. L’esemplare, identificato dal numero di telaio 0626, gode di una storia documentata e corse la Mille Miglia del 1956 con il grande Juan Manuel Fangio al volante. L’impegno nella Freccia Rossa si chiuse quell’anno al quarto posto assoluto.
6) Ferrari 275 GTB/4 NART Spider del 1967
Venduta da RM Auctions per 27.500.000 dollari nell’agosto 2013, ebbe un solo proprietario da nuova, prima di passare di mano nella sessione all’incanto in cui venne proposta. Il suo telaio è il numero 10709, che contraddistingue una delle sole 10 NART Spider costruite. La rarità del lotto e la sua storia hanno concorso all’alto prezzo di aggiudicazione.
7) Ferrari 275 GTB/C Speciale del 1964
Venduta da RM Auctions per 26.400.000 dollari nell’agosto 2014, appartiene ad una serie di tre esemplari Competizione, preparati espressamente per gli ambiti agonistici. Il lotto battuto all’asta è quello con telaio 06701 e può fregiarsi di una storia completamente documentata, che insieme alle emozioni regalate dall’auto farà la gioia del facoltoso acquirente.
8) Aston Martin DBR1 del 1956
Venduta da RM Sotheby’s per 22.550.000 di dollari nell’agosto 2017, questa vettura incarna lo spirito sportivo del marchio inglese. Si tratta del primo dei cinque esemplari del modello costruiti dalla casa di Gaydon. Questa vettura è stata condotta da piloti del calibro di Roy Salvadori, Stirling Moss, Jack Brabham e Carroll Shelby. Al suo attivo il successo alla 1000 km del Nurburgring 1959.
9) Duesenberg SSJ del 1935
Venduta da Gooding & Co per 22.000.000 di dollari nell’agosto 2018, questa splendida creatura ebbe come proprietario anche un mitico personaggio del cinema: Gary Cooper. Il suo possente motore ad otto cilindri eroga una potenza massima di 400 CV, all’epoca assolutamente fuori dal comune. Il prezzo di vendita la rende l’auto americana più cara della storia.
10) Jaguar D-Type del 1955
Venduta da RM Sotheby’s per 21.780.000 nel settembre 2013, questa splendida auto inglese vanta un successo alla 24 Ore di Le Mans del 1956. Sopravvissuta intatta alla sfida della Sarthe, vanta delle caratteristiche storiche, estetiche e prestazionali che la fanno emergere nell’universo dorato del collezionismo.