24 ore di Le Mans: l’addio della Ford GT
Livree speciali celebrative per l’ultima partecipazione in forma ufficiale della Ford alla classica della Sarthe. Dal 2016 due vittorie su tre edizioni nella classe GTE Pro
La 24 ore di Le Mans 2019 che si svolgerà il 15 e 16 giugno rappresenterà l’ultima edizione in cui la Ford parteciperà in forma ufficiale. Si chiude quindi il programma avviato nel 2016, quando la casa americana è tornata alla più importante gara di durata del mondo per celebrare i 50 anni dalla leggendaria vittoria assoluta delle Ford GT 40 alla Sarthe nel 1966. Com’è noto, quella partecipazione fu la risposta che Henry Ford II volle dare ad Enzo Ferrari dopo che, tre anni prima, il Drake rifiutò all’ultimo momento di cedere l’azienda di Maranello alla corporation di Detroit. La GT 40 dominò la competizione francese per quattro edizioni consecutive.
Ford GT, l’ultima 24 ore di Le Mans
L’avventura moderna della Ford a Le Mans, affidata al team di Chip Ganassi, ha riguardato la classe GTE Pro. La Ford GT ha finora vinto due edizioni su tre, nel 2016 e 2017. Per dare degnamente l’addio alla mitica competizione francese, le 4 Ford GT ufficiali iscritte esibiranno delle livree particolari, ciascuna delle quali rappresenterà uno specifico omaggio alle vetture dell’ovale blu che hanno segnato la storia della 24 ore di Le Mans.
L’auto col numero 66 sarà affidata a Stefan Mücke, Olivier Pla e Billy Johnson; livrea nera per ricordare la GT 40 di Bruce McLaren e Chris Amon vincitrice nel 1966. La vettura numero 67 sarà pilotata da Andy Priaulx, Harry Tincknell e Jonathan Bomarito; livrea rossa come quella di Dan Gurney ed A.J.Foyt che vinse nel 1967. La numero 68 di Dirk Müller, Joey Hand e Sébastien Bourdais conserverà invece la livrea blu, bianca e rossa con cui la Ford GT attuale vinse nel 2016.
Infine la vettura 69, nelle mani di Scott Dixon, Ryan Briscoe e Richard Westbrook, avrà la livrea celeste della GT 40 che arrivò seconda nel 1966. Alla 24 ore di Le Mans 2019 parteciperà anche una Ford GT privata, nella categoria GTE Am, del team Keating Motorsports. Sarà pilotata da Ben Keating, Jeroen Bleekemolen e Felipe Fraga.