Bambini in auto: la guida per la sicurezza
I rischi da non sottovalutare e le regole da rispettare per permettere ai più piccoli di viaggiare nella massima sicurezza
I bambini piccoli sono quelli che corrono il rischio maggiore di riportare lesioni gravi in caso di incidente stradale: per la loro scarsa resistenza muscolare, per la delicatezza degli organi e per la minore capacità di reagire velocemente per proteggersi.
Molti genitori sottovalutano questo aspetto e oltre a non rispettare le regole scritte nel codice della strada espongono i propri figli (ancora troppo piccoli per comprendere i pericoli) a rischi spaventosi. Delle 3.378 vittime della strada registrate nel 2017, secondo i dati Aci-Istat, 43 sono bambini da 0 a 14 anni.
La maggior parte degli incidenti è avvenuta in città, su percorsi brevi e a scarsa velocità di percorrenza. «In queste situazioni – sottolineano gli esperti – si tende a sottovalutare il pericolo scegliendo di tenere il bambino in braccio, se si lamenta o piange, anziché posizionarlo sul seggiolino. Ma in caso di impatto, anche a bassa velocità, sul bambino viene impressa una forza d’urto talmente elevata che neanche un adulto sarà in grado di trattenerlo».
La sicurezza dei bambini in auto
La sicurezza dei bambini in auto è garantita dall’uso corretto dei sistemi di ritenuta (seggiolini, adattatori, cinture): consentono di evitare traumi, lesioni e riducono del 70% le probabilità di perdere la vita in caso di incidente. Questi dispositivi si dividono in 5 gruppi in base alle caratteristiche tecniche, all’età e al peso dei bambini cui sono destinati, devono essere omologati (conformi ai requisiti della normativa europea) e sono obbligatori per legge sino ai 12 anni o ai 150 cm di altezza.
A questo proposito, la prima indicazione è di appoggiare bene al sedile della macchina lo schienale del seggiolino e di allacciare sempre le cinture presenti sul dispositivo, anche per brevi tragitti. Fino a 9 kg di peso, i bambini devono essere trasportati in senso contrario alla marcia dell’auto. Gli esperti ricordano a tutti i genitori che non vanno mai posizionati sul sedile anteriore se la macchina è provvista di airbag, a meno che non possa essere disattivato.
Il posto più adatto è il sedile posteriore, al centro, che protegge anche da eventuali urti laterali. Il mancato uso di seggiolini e adattatori è un’infrazione che comporta sanzioni amministrative. Multe anche per chi usa dispositivi non omologati o alterati con sistemi “fai da te”. Una novità, sul fronte della sicurezza in auto, è rappresentata dall’istallazione dei sensori antiabbandono sui seggiolini auto dei bambini.
“Mai più bambini vittime della strada”
“Mai più bambini vittime della strada” è l’impegno dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e della Fondazione ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) finalizzato alla promozione della sicurezza e prevenzione assicurando cura e salute dei bambini. Da questa collaborazione è nato il nuovo numero del magazine digitale ‘A scuola di salute’, interamente dedicato alla sicurezza in auto dei bambini, tema che riguarda tutte le famiglie italiane. Uno strumento che fornisce ai genitori tutte le informazioni sui vari sistemi di ritenuta oggi disponibili, sulle norme da rispettare, sulle sanzioni e, soprattutto, concreti modelli di prevenzione. Infine, c’è anche un focus sulla prevenzione del mal d’auto, disturbo che colpisce ancora il 30% dei bambini.