Auto storiche: all’asta la Jaguar D-Type regina di Le Mans
In Gran Bretagna a settembre verrà posto sotto il martello del battitore un esemplare di Jaguar D-Type, l’auto da corsa che negli anni ’50 vinse per tre volte consecutive la 24 ore di Le Mans
Le auto storiche della Jaguar suscitano sempre ammirazione, in particolare quelle da corsa. Un’asta britannica, Hampton Court dal 6 all’8 settembre, ne vedrà protagonista una senz’altro indimenticabile. E’ la prima Jaguar D-Type, prodotta nel 1955. L’esemplare in questione ha il telaio XKD 509 e motore a sei cilindri in linea 3.4 da 285 cavalli.
Jaguar D-Type, asta auto storiche
La Jaguar D-Type uscì per la prima volta nel 1954, un prototipo costruito appositamente per partecipare alla 24 ore di Le Mans. Esordì quell’anno con un secondo posto alla classica della Sarthe, sebbene con un equipaggio secondario. Nel 1955 vinse con Mike Hawthorne e Ivor Bueb, nella terribile edizione della sciagura in cui la Mercedes di Pierre Levegh volò in tribuna causando la morte di 83 spettatori oltre a quella del pilota. Nel 1956 la Jaguar D-Type vinse ancora ma non con una delle vetture ufficiali, bensì con una del team privato Ecurie Ecosse, pilotata da Ron Flockart e Ninian Senderson. Nel 1957 l’apoteosi. Cilindrata aumentata a 3,8 litri, la Jaguar D-Type conquistò i primi quattro posti (e anche il sesto), il successo andò ancora a Flockart e a Bueb, sempre per la Ecurie Ecosse, supportata dalla casa madre che si era ritirata ufficialmente dalle competizioni.
Poi cambiarono le regole, motori limitati a 3 litri, la Jaguar non fu più competitiva a Le Mans. Tuttavia la vettura proseguì la carriera sportiva nelle competizioni minori, soprattutto americane. L’esemplare dell’asta proviene proprio dagli States. La livrea nera non è quella originale (che era blu con cinque strisce bianche al centro), è stata applicata nel 1970. Ma il suo stato è ancora in eccellente conservazione.