F1 GP Germania 2019: Verstappen vince davanti a Vettel e Kvyat a Hockenheim

Benvenuti alla diretta del Gran Premio di Germania 2019 su un “bagnatissimo” circuito di Hockenheim.

Tra pochi minuti sarà dato il via al giro di formazione.

Il giro di formazione parte dietro la safety car, poi la direzione di gara deciderà se far partire il GP allo stesso modo.

Adesso bisogna capire se si potrà partire dalla griglia normalmente o se anche la partenza sarà dietro la safety car.

Intanto tramite team radio apprendiamo che praticamente tutti i piloti stanno chiedendo ai box le gomme full wet.

I piloti stanno testando per bene la pista, cercando di capire se ci sono pozzanghere. Sembrerebbe di no.

Dalla stanza della FIA Race Control devono ancora decidere se far partire il GP da dietro la safety car.

Questo giro di formazione è infinito. I piloti stanno chiedendo di correre, visto che in questo modo, tra l’altro, stanno consumando benzina…

Ovviamente con i piloti che girano la pista si sta asciugando. Questi lunghi giri di formazione andranno a incidere sulla strategia dei team, soprattutto per quanto riguarda i pit-stop.

Intanto alcune zone della pista sono praticamente asciutte.

Hamilton quasi supera la safety car, tutti i piloti vogliono correre senza. Il problema è che in alcune zone del circuito si alzano nuvole d’acqua, in altre no.

La FIA Race Control ha deciso: si parte dalla griglia!

Era dal GP di Singapore 2017 che non si partiva da fermi sul bagnato.

I piloti si sono sistemati sulla griglia!

Partiti! E Verstappen resta piantato.

Giro 1/64 -Ottima partenza di Vettel che è già quindicesimo.

Giro 1/64 -Strepitoso Leclerc che è già sesto, ne ha fatti fuori due-tre con un solo sorpasso.

Giro 1/64 -Ricordiamo che Vettel partiva ultimo e Leclerc decimo.

Giro 2/64 – Intanto Sainz (McLaren) ha tagliato una curva, vedremo se sarà penalizzato.

Giro 2/64 – Testacoda per Perez (Racing Point BWT) davanti a Giovinazzi (Alfa Romeo) e c’è la Safety Car.

Giro 3/64 – Vettel rientra subito ai box, ne approfitta per montare la gomma intermedia.

Giro 3/64 – Anche i meccanici della Mercedes si stanno preparando.

Giro 3/64 -Stanno rientrando quasi tutti i piloti, ne approfittano per cambiare le gomme. C’è traffico in pit-lane.

Giro 4/64 – Sono pochi i piloti che non si stanno fermando ai box.

Giro 4/64 – Leclerc (Ferrari) rischia una penalità di 5″ per unsafe release.

Giro 5/64 – Al momento, niente più safety car, e abbiamo Hamilton in testa, seguito da Bottas, Verstappen, Magnussen (che non si era fermato ai box), Leclerc.

Giro 5/64 – Leclerc supera Magnussen rischiando il contatto e ora è quarto.

Giro 6/64 – Non è stato semplice il passaggio per Leclerc, intanto anche Hulkenberg ha superato Magnussen.

Giro 7/64 – Intanto giro veloce di Hamilton in 1:30.853. Vettel è già salito all’ottavo posto.

Giro 7/64 – Va lungo Räikkönen (Alfa Romeo) e così Magnussen ne approfitta.

Giro 8/64 – Räikkönen già si è ripreso la posizione su Magnussen.

Giro 8/64 – Al momento le prime cinque posizioni sono: Hamilton e Bottas (Mercedes), Verstappen (Red Bull), Leclerc (Ferrari), Hulkenberg (Renault). Però Leclerc ora è ufficialmente sotto investigazione per unsafe release.

Giro 9/64 – In pratica Leclerc ha ostacolato Grosjean (Haas) uscendo dai box. Molto probabilmente per lui ci saranno 5″ di penalità.

Giro 9/64 – Magnussen si “arrende” e si ferma a cambiare le gomme anche lui.

Giro 10/64 – Intanto Hamilton al comando ha un vantaggio di poco superiore ai tre secondi su Bottas e di quattro secondi su Verstappen, mentre Leclerc è a +11″.

Giro 11/64 – Vettel al momento è settimo dietro Räikkönen.

Giro 11/64 – Hamilton è sempre più veloce in 1:30.025.

Giro 12/64 – Leclerc a causa di una pozzanghera ai lati della pista ha rischiato il testa-coda, ma si è salvato.

Giro 13/64 – Hamilton abbassa ancora il tempo a 1:29.620.

Giro 13/64 – Non è stata ancora presa la decisione su Leclerc.

Giro 14/64 – Vettel, che è settimo, è a poco più di tre secondi dal sesto che è Räikkönen.

Giro 14/64 – Intanto Hamilton sta incrementando il suo vantaggio sui primi inseguitori, ossia Bottas, che è a +4.600 e Verstappen (+6.533).

Giro 15/64 – È arrivata la decisione su Leclerc: nessuna penalità per lui, ma multa per la Ferrari, perché al pilota era stato dato semaforo verde per entrare in pit-lane.

Giro 15/64 – Intanto fumo dalla monoposto di Ricciardo (Renault) che si deve fermare. È virtual safety car.

Giro 16/64 – Leclerc (Ferrari) rientra ai box.

Giro 16/64 – Rientra anche Hulkenberg (Renault) e dunque Leclerc tiene la quarta posizione davanti a lui.

Giro 17/64 – Adesso Leclerc è il più veloce nel primo settore.

Giro 17/64 – Verstappen prova a superare Botta e finisce fuori pista.

Giro 18/64 – Giro veloce di Leclerc (Ferrari) in 1:27.697.

Giro 18/64 – Adesso Leclerc, che è sempre quarto, ha dimezzato il suo distacco dal terzo, Verstappen: è a circa 7″.

Giro 18/64 – Riassumendo, nelle prime posizioni abbiamo: Hamilton e Bottas (Mercedes), Verstappen (Red Bull), Leclerc (Ferrari), Hulkenberg (Renault), Räikkönen (Alfa Romeo) e Vettel (Ferrari).

Giro 18/64 – Sainz (McLaren) finisce fuori nel terzo settore, ma rientra in pista, niente virtual safety car dunque.

Giro 20/64 – A Leclerc poco fa dai box hanno detto che è il più veloce in pista, di almeno 2-3 secondi rispetto alle altre monoposto. Vedremo cosa faranno gli altri con le gomme.

Giro 20/64 – Leclerc è a 12 secondi da Hamilton.

Giro 21/64 – Intanto ricomincia a piovere sulla pista.

Giro 21/64 – A Vettel è stato chiesto se vuole fermarsi, perché le sue gomme sono proprio al limite, ma per ora ha preferito continuare.

Giro 22/64 – Le gomme intermedie, montate dalla maggior parte dei piloti in regime di safety car, ormai sono diventate slick.

Giro 22/64 – L’unico che ha già cambiato le gomme, lo ricordiamo, è Leclerc.

Giro 22/64 – Magnussen (Haas) fa il secondo pit-stop, monta la slick.

Giro 23/64 – Verstappen prova a sorpassare Bottas, per ora non ci riesce, i due sono “incollati”.

Giro 23/64 – Leclerc, che è a circa tre secondi da Verstappen, può approfittare della lotta dell’olandese con Bottas.

Giro 24/64 – Pit-stop per Vettel che mette la gomma nuova da asciutto.

Giro 24/64 – Vettel è tornato in pista in ottava posizione, ora è l’unico, con Magnussen, a montare le soft.

Giro 25/64 – Esclusi Vettel e Magnussen, gli altri piloti montano tutti gomme intermedie.

Giro 25/64 – In casa Red Bull preparano le gomme, all’ultimo minuto hanno deciso di montare gomme medie.

Giro 26/64 – Errore di Leclerc che finisce in una pozzanghera ai lati della pista. Il francese comunque ora è davanti a Verstappen perché l’olandese si era fermato ai box. Altri piloti fanno la stessa scelta di fermarsi.

Giro 27/64 – Doppio testacoda di Verstappen nell’ultimo settore, il più bagnato. Ha urlato in radio: “Dovevate darmi la gomma soft!”

Giro 27/64 – Lando Norris (McLaren, si ferma sull’erba, forse una gomma non montata bene. Virtual safety car.

Giro 28/64 – Leclerc ai box per montare altre soft, ma riesce a rientrare davanti a Bottas, quindi è secondo.

Giro 28/64 – Rientra ora ai box Hamilton.

Giro 29/64 – Leclerc contro il muro!!! Davanti alla scritta sui 125 anni di Mercedes, nell’ultima curva (dove era andato lungo due volte). È insabbiato, non riesce a uscirne.

Giro 29/64 – Leclerc ha urlato “No” in radio, aveva infiammato la corsa salendo al secondo posto e ora, purtroppo, è costretto a uscire dalla gara.

Giro 29/64 – Purtroppo la virtual safety car ha fatto perdere temperatura alla gomma e così la monoposto è diventata difficile da domare.

Giro 29/64 – Va lungo Hamilton nello stesso punto dell’incidente di Leclerc. Ritorna ai box.

Giro 30/64 – Hamilton sta cambiando il muretto è sta perdendo oltre 40 secondi!

Giro 30/64 – Ora anche Bottas viene richiamato ai box e Verstappen diventa leader della corsa, nonostante ci sia la safety car e non si possa superare.

Giro 31/64 – Hamilton anche in questo caso è in qualche modo fortunato perché, grazie alla safety car, potrà recuperare tutto il tempo che ha perso. Tra l’altro prima aveva tagliato la pit-lane.

Giro 31/64 – L’incidente di Hamilton è praticamente identico a quello di Leclerc, ma è riuscito a girare la monoposto, non restando insabbiato come il monegasco.

Giro 32/64 – Riassumendo, dopo tutto questo caos: Verstappen (Red Bull) è al comando con un secondo e mezzo di vantaggio su Hulkeberg (Renault), terzo Bottas (Mercedes), poi Albon (Toro Rosso), Hamilton (Mercedes), Sainz (McLaren), Räikkönen (Alfa Romeo) e Vettel (Ferrari).

Giro 32/64 – Intanto Hamilton è sotto investigazione per il motivo di cui parlavamo prima, ossia l’aver tagliato la pit-lane.

Giro 33/64 – I distacchi al momento sono bassissimi perché c’è ancora la safety car.

Giro 33/64 – Si torna a correre, la safety car lascia la pista.

Giro 33/64 – Ora Verstappen ha una grande chance.

Giro 33/64 – Vettel è un po’ in difficoltà dopo la ripartenza, è stato superato da Gasly (Red Bull) e anche Giovinazzi (Alfa Romeo) prova ad attaccarlo.

Giro 34/64 – Intanto arriva la decisione della FIA: 5″ di penalità per Hamilton. Deve decidere se scontarli al pit stop o a fine gara.

Giro 34/64 – Intanto Bottas non riesce ancora ad andare all’attacco di Hulkenberg (Renault).

Giro 35/64 – Qualche problema anche per Hamilton che cerca di superare Albon (Toro Rosso).

Giro 36/64 – Hamilton è di nuovo under investigation per aver guidato troppo lentamente rispetto al delta time in regime di safety car.

Giro 37/64 – Al momento, dunque, tutti i piloti hanno le intermedie e dunque probabilmente servirà un altro pit-stop. Verstappen (Red Bull) è al comando con quasi 9″ di vantaggio su Bottas (Mercedes), 11″ su Hulkenberg (Renault) e 12″ su Hamilton (Mercedes). Ma Hamilton deve scontare 5″ di penalità per aver tagliato la pit-lane e rischia anche un’altra penalità per aver guidato troppo lentamente in regime di safety car.

Giro 39/64 – Intanto il meteo non promette nulla di buono…

Giro 39/64 – Dal team radio dicono che si aspettano che la pioggia diminuisca.

Giro 41/64 – Intanto anche Räikkönen (Alfa Romeo) ha avuto problemi alla stessa curva in cui è uscito Leclerc, ma è riuscito a cavarsela egregiamente. Evidentemente è un punto complicato, visto che ha messo in difficoltà due campioni del mondo come Kimi e Hamilton.

Giro 41/64 – E quella curva maledetta fa un’altra vittima: Hulkenberg (Renault) è andato a sbattere come Leclerc. Di nuovo virtual safety car.

Giro 41/64 – Non è virtuale, è safety car vera e propria.

Giro 41/64 – Hulkeberg si ritira, intanto Verstappen va ai box. In pratica in quella curva le monoposto scivolano, è come se pattinassero sul ghiaccio (ma è acqua).

Giro 42/64 – Verstappen è riuscito a tornare in pista da leader. Si ferma anche Vettel, che invece perderà qualche posizione.

Giro 42/64 – Vettel (Ferrari) rientra in decima posizione.

Giro 43/64 – Riassumiamo: Verstappen (Red Bull) è al comando davanti a Bottas ed Hamilton (Mercedes) poi troviamo Albon (Toro Rosso), Sainz (McLaren), Gasly (Red Bull), Räikkönen e Giovinazzi (Alfa Romeo), Kvyat (Toro Rosso) e Vettel (Ferrari).

Giro 43/64 – Siamo ancora in regime di safety car. Ricordiamo che la terza posizione di Hamilton è solo virtuale, perché deve scontare 5″ di penalità ed è sotto investigazione per un’altra eventuale penalità.

Giro 45/64 – Al termine di questo giro la safety car rientrerà ai box.

Giro 45/64 – Dai box a Bottas suggeriscono di provare a sorpassare Verstappen alla ripartenza.

Giro 45/64 – Intanto Stroll (Racing Point) ora è l’unico ad aver montato le gomme soft.

Giro 46/64 – Si riparte! Verstappen allunga subito.

Giro 46/64 – Intanto Hamilton si è ritrovato in una sorta di sandwich tra Albon e Sainz.

Giro 47/64 – Pit-stop per Verstappen che mette gomme da asciutto, si ferma anche Bottas e dunque ora Hamilton è al comando davanti a Räikkönen e Vettel.

Giro 47/64 – Vettel ha provato a superare Räikkönen, ma non ce l’ha fatta. Il finlandese ora resterà al comando perché Hamilton è stato richiamato ai box.

Giro 48/64 – Un po’ tutti ora si fermano ai box, tanto che in seconda posizione c’è Stroll (Racing Point) dietro Verstappen che è tornato leader.

Giro 48/64 – Hamilton ha scontato la penalità e ora è dodicesimo a 23″ circa da Verstappen.

Giro 48/64 – Giro veloce di Kvyat (Toro Rosso) in 1:20.031, subito superato da Verstappen (Red Bull) in 1:18.386.

Giro 50/64 – La situazione è continuo divenire perché dopo la safety car e tutti i pit-stop erano rimaste davanti alcune monoposto meno performanti. Ma adesso si sta ristabilizzando.

Giro 51/64 – Intanto anche per il giro veloce la gara è agguerrita, lo fa prima Verstappen in 1:18.157, poi di Giovinazzi in 1:17.643 e poi di Vettel in 1:17.590.

Giro 51/64 – Al momento Vettel è settimo dietro Albon (Toro Rosso), mentre Hamilton è dodicesimo dietro Räikkönen.

Giro 53/64 – Ricordiamo che adesso tutti i piloti montano gomme soft.

Giro 53/64 – Testa-coda di Hamilton in curva 1 che tuttavia rientra in pista. Il campione del mondo dovrà molto probabilmente cambiare di nuovo le gomme. Ricordiamo che è anche influenzato, ieri, infatti, il suo team si era sorpreso della pole perché a malapena riusciva a respirare e deglutire.

Giro 54/64 – Intanto Vettel sorpassa Albon e ora è sesto. Hamilton si ferma ai box.

Giro 54/64 – Siamo a soli dieci giri dal termine, Verstappen al comando a oltre 10″ di vantaggio sul secondo che è Kvyat (Toro Rosso).

Giro 56/64 – Hamilton al momento è ultimo al quindicesimo posto. Ricordiamo che si sono ritirati Hulkeberg (Renault), Leclerc (Ferrari), Norris (McLaren), Ricciardo (Renault) e Perez (Racing Point).

Giro 56/64 – E anche Bottas va a finire contro il muro! Disastro Mercedes oggi!

Giro 57/64 – Sempre la stessa curva che fa un’altra vittima eccellente, Valtteri Bottas. Ora ci sarà la safety car.

Giro 58/64 – Intanto Hamilton si ferma di nuovo ai box.

Giro 58/64 – Dunque al momento Verstappen è al comando davanti a Kvyat, Stroll, Sainz e Vettel.

Giro 58/64 – Se la safety car non dura molto Vettel potrebbe anche provare ad andare a caccia del podio.

Giro 59/64 – Hamilton è ultimo in quattordicesima posizione.

Giro 59/64 – Riparte la gara quando mancano solo cinque giri!

Giro 59/64 – E Vettel già si prende la quarta posizione davanti a Sainz che tuttavia continua a lottare.

Giro 60/64 – Ricordiamo le prime posizioni: Verestappen (Red Bull), Kvyat (Toro Rosso), Stroll (Racing Point), Vettel (Ferrari), Sainz (McLaren).

Giro 60/64 – Vettel ora punta Stroll ovviamente.

Giro 61/64 – Intanto Hamilton è 13°, ha superato solo Russell (Williams) e ha davanti l’altra Williams di Kubica.

Giro 62/64 – Boato incredibile al momento del sorpasso di Vettel su Stroll.

Giro 62/64 – Intanto si ferma Gasly (Red Bull), che era settimo, forze ha forato.

Giro 63/64 – Per fortuna non c’è bisogno di safety car per lo stop di Gasly e ascoltiamo un altro incredibile boato perché Vettel ha superato anche Kvyat!

Giro 63/64 – Siamo a un giro dalla fine e Vettel, partito ultimo, è secondo dietro Verstappen che ormai è vicino alla sua seconda vittoria stagionale.

Giro 64/64 – Ultimo giro ed è giro veloce per Verstappen in 1:17.912.

Giro 64/64 – Ultime curve per Verstappen intanto Kvyat continua a lottare con Vettel per la seconda posizione.

Giro 64/64 – E Vettel riesce a difendere la sua seconda posizione completando una delle rimonte più incredibili della storia della Formula 1.

Giro 64/64 – Per la Toro Rosso, terza con Kvyat, è il secondo podio della sua storia.

Giro 64/64 – Podio definitivo dunque: Max Verstappen (Red Bull) 1°, Sebastian Vettel (Ferrari) 2°, Daniil Kvyat (Toro Rosso) 3°.

Giro 64/64 – Alla fine Hamilton ha chiuso all’11° e ultimo posto.