BMW i3, non ci sarà un’erede

BMW può vantarsi di avere in gamma una delle elettriche più vendute in Europa. Nonostante la carrozzeria monovolume (non il punto forte dei bavaresi) il suo posizionamento nella fascia premium e il suo prezzo non tra i più bassi, la BMW i3 è uno dei punti di riferimento per le famiglie che scelgono un veicolo a zero emissioni.

Da monovolume a tre volumi. Dal suo ingresso sul mercato, nel 2013, i numeri della piccola elettrica tedesca non sono stati disastrosi (da gennaio 2019 18.220 immatricolazioni in Europa), ma per BMW non è sufficiente. E almeno per il momento non sembra che tra i piani di Monaco ci sia una nuova generazione della i3. Almeno come la conosciamo oggi. Ma anche se non ci sarà un’erede della monovolume urbana elettrica, come indicano alcune dichiarazioni dei vertici della Casa tedesca, il suo nome sarà comunque ereditato dalla versione a zero emissioni della nuova Serie 3. 

La Tesla Model 3 nel mirino. La berlina media targata BMW, con la nuova generazione arrivata quest’anno, farà infatti il passo alla mobilità sostenibile con un’inedita versione a batterie, attualmente in fase di sviluppo, che si aggiungerà alla famiglia ‘i’. L’ambizione dei tedeschi è rubare clienti alla Tesla Model 3, che sarà la diretta concorrente della nuova i3 a tre volumi. Pieter Nota, Direttore del Marketing di BMW, è stato il portavoce del destino segnato dell’attuale i3: “Non c’è un piano concreto per un’erede della i3. Ora stiamo puntando di più sull’elettrificazione mainstream”. Questo vuol dire che la priorità bavarese sarà indirizzata all’elettrificazione di modelli già esistenti nella gamma.

Offensiva elettrica. Entro il 2023 BMW introdurrà un totale di 13 auto completamente elettriche. A breve termine arriverà anche una serie di SUV a zero emissioni, dalla BMW iX1 alla iX3. Senza dimenticare proprio la futura berlina i3 e la i4 (la coupé). Insomma prepariamoci a una vera e propria offensiva elettrica bavarese.