FCA: nel 2020 partirà la produzione della Fiat 500 elettrica
In arrivo l’anno prossimo, la produzione della Fiat 500 elettrica è stata annunciata assieme all’accordo stipulato tra FCA e Terna per la rete V2G.
Il manager Pietro Gorlier, responsabile di FCA per l’area commerciale EMEA, ha annunciato che la produzione della Fiat 500 elettrica, presso lo storico impianto italiano di Mirafiori (TO), partirà ufficialmente nel corso del secondo semestre del 2020. A pieno regime, la versione a propulsione elettrica della popolare citycar sarà prodotta al ritmo di 80.000 unità annue.
Parallelamente al suddetto annuncio, è stato siglato l’accordo tra FCA e Terna per la mobilità elettrica, soprattutto per lo sviluppo del progetto V2G, acronimo di Vehicle To Grid. Parte integrante del progetto è la costruzione della E-Mobility Lab a Torino, ovvero l’infrastruttura di ricarica intelligente delle auto elettriche – sia monodirezionale che bidirezionale – via rete. Questo progetto rappresenterà la fase sperimentale dell’accordo, per valutare lo studio di fattibilità delle flotte di auto a ‘zero emissioni’.
Il manager Luigi Ferraris, amministratore delegato e direttore generale di Terna, ha dichiarato che “Con questo accordo Terna conferma il ruolo centrale di innovazione e ricerca di nuove tecnologie al servizio della transizione energetica in corso. La collaborazione con un’eccellenza come FCA consente di condividere le specifiche competenze maturate per sviluppare soluzioni e nuove risorse di flessibilità necessarie per garantire un sistema elettrico sempre più sostenibile, efficiente, affidabile e sicuro”.
Infine, il dirigente Pietro Gorlier, Chief Operating Officer di FCA, ha commentato che “l’accordo con Terna si inserisce in una serie di iniziative avviate da FCA a supporto della mobilità elettrica. Le tecnologie Vehicle To Grid rappresentano un’opportunità per ottimizzare i costi di esercizio delle vetture a vantaggio degli automobilisti, nonché una concreta possibilità per contribuire alla sostenibilità e al perfezionamento delle performance della rete elettrica”.