F1 GP Singapore 2019, doppietta Ferrari: Vettel 1°, Leclerc 2°, Verstappen 3°
Le Mercedes restano giù dal podio.
A Singapore la gioia Ferrari è doppia! Sebastian Vettel torna alla vittoria e trionfa davanti al compagno di scuderia Charles Leclerc. Sul terzo gradino troviamo una Red Bull, quella di Max Verstappen, mentre le Mercedes restano giù dal podio, con il quarto posto di Lewis Hamilton e il quinto di Valtteri Bottas. Decisivo il pit-stop che Vettel ha fatto prima del compagno e che gli ha permesso di restargli davanti. Per il tedesco è il quinto successo a Marina Bay e per la Ferrari è la terza vittoria consecutiva in questa stagione.
Formula 1: classifica piloti dopo Singapore
1) Lewis Hamilton (Gbr) Mercedes 296
2) Valtteri Bottas (Fin) Mercedes 231
3) Max Verstappen (Ned) Red Bull Racing Honda 200
4) Charles Leclerc (Mon) Ferrari 200
5) Sebastian Vettel (Ger) Ferrari 194
6) Pierre Gasly (Fra) Scuderia Toro Rosso Honda 69
7) Carlos Sainz (Esp) McLaren Renault 58
8) Alexander Albon (Tha) Red Bull Racing Honda 42
9) Daniel Ricciardo (Aus) Renault 34
10) Daniil Kvyat (Rus) Scuderia Toro Rosso Honda 33
11) Nico Hulkenberg (Ger) Renault 33
12) Kimi Räikkönen (Fin) Alfa Romeo Racing Ferrari 31
13) Lando Norris (Gbr) McLaren Renault 31
14) Sergio Perez (Mex) Racing Point BWT Mercedes 27
15) Lance Stroll (Can) Racing Point BWT Mercedes 19
16) Kevin Magnussen (Den) Haas Ferrari 18
17) Romain Grosjean (Fra) Haas Ferrari 8
18) Antonio Giovinazzi (Ita) Alfa Romeo Racing Ferrari 4
19) Robert Kubica (Pol) Williams Mercedes 1
20) George Russell (Gbr) Williams Mercedes 0
Formula 1: classifica costruttori dopo Singapore
1) Mercedes 527
2) Ferrari 394
3) Red Bull Racing Honda 289
4) McLaren Renault 89
5) Renault 67
6) Scuderia Toro Rosso Honda 55
7) Racing Point BWT Mercedes 46
8) Alfa Romeo Racing Ferrari 35
9) Haas Ferrari 26
F1 GP Singapore 2019: il racconto della gara
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Ore 13:59
Benvenuti alla diretta del Gran Premio di Singapore 2019. Alle 14:10 scatterà il giro di formazione.
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Ore 14:10
Al via il giro di formazione. Intanto Daniel Ricciardo, che sarebbe dovuto essere ottavo nella griglia di partenza, è stato declassato in ultima posizione perché squalificato per un uso anomalo dell’MGU-UK in Q1.
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Ore 14:13
Finito il giro di formazione, i piloti si posizionano sulla griglia di partenza.
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Ore 14:13
Giro 1/61 – PARTITI!
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Ore 14:14
Giro 1/61 – Vettel affianca subito Hamilton, ma il britannico si difende, intanto Leclerc va via.
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Ore 14:14
Giro 1/61 – Subito accesissima la lotta per la seconda posizione tra Vettel e Hamilton. Questo favorisce Leclerc che riesce ad allungare.
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Ore 14:15
Giro 1/61 – Hulkenberg (Renault) e Russell (Williams) si sono già fermati per il pit-stop, stessa sorte per Sainz (McLaren), evidentemente ci sono stati dei contatti alla partenza.
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Ore 14:16
Giro 2/61 – Intanto giro veloce di Hamilton (Mercedes) in 1:48.666.
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Ore 14:17
Giro 3/61 – Leclerc (Ferrari) invece gira in 1:48.967. Ha un vantaggio di poco più di un secondo sul britannico.
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Ore 14:17
Giro 3/61 – Vettel (Ferrari) gira in 1:49.025 ed è a 2.3999 da Leclerc.
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Ore 14:19
Giro 4/61 – E adesso giro veloce di Leclerc in 1:48.579.
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Ore 14:19
Giro 4/61 – Il gap tra Leclerc e Hamilton però è sempre intorno al secondo.
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Ore 14:21
Giro 5/61 – Verstappen (Red Bull), che è quarto, ha un gap di 2.938 da Leclerc.
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Ore 14:21
Giro 5/61 – Hulkenberg (Renault), Russell (Williams) e Sainz (McLaren), che si sono già fermati, hanno dovuto montare le gomme bianche (hard).
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Ore 14:23
Giro 6/61 – La finestra per il cambio gomme per chi monta le soft, ossia i piloti nelle prime 7 posizioni, è tra il 16° e il 20° giro.
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Ore 14:25
Giro 7/61 – Dall’ottava posizione in poi hanno tutti gomme medie o bianche. I primi sette hanno le rosse e sono Leclerc (Ferrari), Hamilton (Mercedes), Vettel (Ferrari), Verstappen (Red Bull), Bottas (Mercedes), Albon (Red Bull) e Norris (McLaren).
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Ore 14:28
Giro 8/61 – I primi cinque sono racchiusi in appena quattro secondi.
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Ore 14:29
Giro 9/61 – Tra Leclerc e Hamilton il distacco è sempre intorno al secondo.
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Ore 14:31
Giro 10/61 – Hamilton al Team Radio ha detto “Non posso andare più lento di così”, ma l’anno scorso era stato lui a tenere il ritmo basso. È il circuito che lo impone.
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Ore 14:31
Giro 10/61 – In questo momento Leclerc sta seguendo le indicazioni del suo ingegnere che gli dice quale velocità mantenere per non consumare eccessivamente gomme e carburante.
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Ore 14:33
Giro 11/61 – Leclerc sta girando in 1:49.677, Hamilton in 1:49.744, Vettel in 1:49.761, Verstappen in 1:49.987 e Bottas in 1:49.709.
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Ore 14:34
Giro 12/61 – Ora Leclerc sta aumentando leggermente la velocità e sta girando in 1:49.283.
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Ore 14:34
Giro 12/61 – Al momento il gruppo è troppo compatto per pensare che qualcuno dei big possa fare il pit-stop.
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Ore 14:36
Giro 12/61 – Intanto al momento il più veloce in pista è Daniel Ricciardo (Renault), che gira in 1:48.291 ed è in dodicesima posizione.
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Ore 14:36
Giro 13/61 – Il più lento è Carlos Sainz (McLaren), che è ultimo e gira in 1:50.535.
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Ore 14:37
Giro 13/61 – Pit-stop per Sergio Perez (Racing Point), è 17° ora.
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Ore 14:40
Giro 15/61 – Giro veloce di Daniil Kvyat (Toro Rosso) in 1:47.419, è 18°.
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Ore 14:40
Giro 15/61 – Intanto i tempi dei primi cinque sono sempre racchiusi in un fazzoletto di appena quattro secondi.
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Ore 14:42
Giro 16/61 – Giro veloce per Perez (Racing Point) in 1:46.683.
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Ore 14:43
Giro 16/61 – Räikkönen (Alfa Romeo) si è fermato per passare dalle medie alle hard.
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Ore 14:46
Giro 18/61 – Finalmente davanti aumentano un po’ la velocità. Ora Leclerc gira in 1:47.825, Hamilton in 1:47.428 e Vettel in 1:48.309.
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Ore 14:47
Giro 19/61 – Ora però Leclerc è sceso a 1:49.011.
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Ore 14:47
Giro 19/61 – Ora a Leclerc è stato detto che con il carburante è ok, quindi non dovrà più preoccuparsi di risparmiarlo.
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Ore 14:48
Giro 20/61 – Pit-stop per Vettel (Ferrari) e Verstappen (Red Bull).
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Ore 14:48
Giro 20/61 – Vettel rientra in decima posizione, Verstappen in dodicesima.
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Ore 14:49
Giro 20/61 – Ovviamente sia Vettel sia Verstappen hanno montato gomme dure.
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Ore 14:50
Giro 21/61 – Pit-stop per Leclerc (Ferrari).
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Ore 14:50
Giro 21/61 – 2.4 il pit-stop di Leclerc che rientra all’ottavo posto, proprio dietro Vettel. Intanto Hamilton è primo, ma deve fermarsi al più presto.
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Ore 14:51
Giro 21/61 – Al momento le prime posizioni sono: 1°) Hamilton (Mercedes), 2°) Bottas (Mercedes), 3°) Giovinazzi (Alfa Romeo), 4°) Gasly (Toro Rosso), 5°) Ricciardo (Renault), 6°) Stroll (Racing Point), 7°) Vettel (Ferrari), 8°) Leclerc (Ferrari).
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Ore 14:53
Giro 22/61 – Giro veloce per Vettel in 1:45.453.
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Ore 14:53
Giro 22/61 – Pit-stop per Bottas che rientra in nona posizione.
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Ore 14:55
Giro 23/61 – Hamilton (Mercedes) deve ancora fermarsi ed è primo con 16.992 di vantaggio sul secondo che ora è Giovinazzi (Alfa Romeo).
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Ore 14:56
Giro 24/61 – Hamilton è l’unico che ha ancora le gomme soft.
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Ore 14:56
Giro 24/61 – I tempi di Hamilton sono ancora buoni, gira in 1:48.831.
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Ore 14:57
Giro 25/61 – Hamilton ha detto al Team Radio: “Le gomme non sono fantastiche, ma non voglio che mi fermate”.
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Ore 14:57
Giro 25/61 – Intanto Bottas ha chiesto: “Ditemi come va la gara” e gli hanno detto che Hamilton è ancora fuori e quando si fermerà rientrerà davanti a lui e dietro a Verstappen. Intanto Bottas ha fatto il giro veloce in 1:45.290. Ricordiamo che al momento il finlandese è nono.
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Ore 14:58
Giro 25/61 – Vettel ha riacciuffato Stroll e lotta con lui per la quinta posizione.
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Ore 14:59
Giro 26/61 – Dai box chiedono a Bottas di rallentare, perché intanto stanno crollando i tempi di Hamilton, deve necessariamente fermarsi, ma intanto sta restando fuori per un altro giro.
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Ore 15:00
Giro 26/61 – Bottas è a 28″ circa da Hamilton, sta rallentando perché deve fare in modo che il suo compagno, quando si fermerà, possa rientrare davanti a lui.
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Ore 15:01
Giro 26/61 – Hamilton rientra ai box, adesso in testa c’è Giovinazzi (Alfa Romeo).
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Ore 15:01
Giro 27/61 – Hamilton è rientrato in ottava posizione, dietro a Verstappen e davanti a Bottas.
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Ore 15:03
Giro 28/61 – Hamilton rischia seriamente di restare giù dal podio oggi.
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Ore 15:03
Giro 28/61 – Stroll si è intromesso tra Leclerc e Vettel.
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Ore 15:05
Giro 28/61 – Intanto Verstappen è “appiccicato” a Leclerc.
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Ore 15:05
Giro 29/61 – Teoricamente Vettel dovrebbe ritrovarsi presto leader della corsa, perché i piloti che ha davanti non si sono fermati.
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Ore 15:07
Giro 30/61 – Al momento sembra incomprensibile la strategia della Mercedes, che ha fatto attendere così tanto Hamilton pensando che le Ferrari starebbero state bloccate dal traffico.
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Ore 15:07
Giro 30/61 – Grosso rischio per Vettel che nel sorpassare Gasly lo ha toccato. Intanto Verstappen supera Stroll.
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Ore 15:08
Giro 31/61 – Al momento dunque nelle prime posizioni troviamo: 1°) Giovinazzi, 2°) Vettel; 3°) Gasly; 4°) Leclerc, 5°) Ricciardo, 6°) Verstappen.
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Ore 15:08
Giro 31/61 – Vettel riesce anche a superare Giovinazzi, ma intanto è stato “notato” dalla direzione gara il suo contatto di prima con Gasly.
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Ore 15:09
Giro 32/61 – Regolare il sorpasso di Vettel su Gasly, non ci sarà investigazione da parte del board del Race Control.
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Ore 15:10
Giro 32/61 – Intanto Leclerc ha superato il suo amico Gasly e ora è terzo.
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Ore 15:12
Giro 32/61 – Pit-stop ora per Gasly. E Leclerc supera anche Giovinazzi. In testa, dunque, le due Ferrari!
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Ore 15:12
Giro 33/61 – Hamilton ora è quinto, davanti a lui ci sono le due Ferrari, Verstappen e Giovinazzi.
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Ore 15:13
Giro 34/61 – Giovinazzi gira molto lento, in 1:55.969, ora è stato superato anche da Hamilton e Bottas. quindi nelle prime posizioni ora abbiamo le due Ferrari, Verstappen e poi le due Mercedes.
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Ore 15:15
Giro 34/61 – 5.923 è il gap tra Vettel e Leclerc, il monegasco ha circa tre secondi di vantaggio su Verstappen e sette su Hamilton.
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Ore 15:15
Giro 35/61 – Giovinazzi scivola in nona posizione e ora va in pit-stop. C’è stato anche un contatto con Ricciardo che è stato notato dal Race Control.
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Ore 15:16
Giro 35/61 – Intanto anche Ricciardo è andato in pit-stop. Giovinazzi è rientrato in 15esima posizione.
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Ore 15:16
Giro 36/61 – Giro veloce per Leclerc in 1:45.054.
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Ore 15:18
Giro 36/61 – Russell (Williams) finisce contro il muro, bandiera gialla.
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Ore 15:19
Giro 36/61 – Ed è safety car per liberare la pista.
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Ore 15:20
Giro 37/61 – L’incidente di Russell è avvenuto mentre tentava il sorpasso su Grosjean che si è poi dovuto fermare ai box.
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Ore 15:20
Giro 37/61 – Diversi piloti stanno effettuando il pit-stop, tra di loro anche Giovinazzi (Alfa Romeo), che dunque ne ha fatti due ravvicinati.
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Ore 15:21
Giro 38/61 – Leclerc (Ferrari), mentre parla con il Team Radio, fa capire di essere molto arrabbiato per essersi ritrovato davanti Vettel. La Ferrari però fa la gara contro Hamilton, quello che conta è mettere una rossa davanti alla Mercedes.
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Ore 15:23
Giro 38/61 – Stanno raccomandando a Leclerc di non prendere rischi quando ci sarà il restart.
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Ore 15:25
Giro 39/61 – Leclerc ha chiesto se può attaccare o no Vettel e gli hanno risposto che può farlo, ma con la testa…
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Ore 15:25
Giro 39/61 – Quindi teoricamente alla ripresa della corsa, dopo l’uscita della safety car, le due Ferrari potrebbero sfidarsi tra loro. Ricordiamo però che i sorpassi sono abbastanza difficili su questa pista.
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Ore 15:27
Giro 39/61 – Aspettiamo con ansia che la safety car abbandoni la pista.
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Ore 15:27
Giro 39/61 – Intanto la Race Control fa sapere che Sainz, che è ultimo, può provare a sdoppiarsi.
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Ore 15:29
Giro 40/61 – Sta per uscire la safety car, tra poco la gara può riprendere.
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Ore 15:31
Giro 40/61 – Si riparte!
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Ore 15:31
Giro 41/61 – Gasly (Toro Rosso) ruota a ruota con Stroll (Racing Point) e riesce a superarlo per la P11 e avvicinarsi dunque alla zona punti.
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Ore 15:32
Giro 41/61 – Il vantaggio di Vettel su Leclerc è di meno di un secondo, Verstappen, invece, è a due secondi. Intanto Giovinazzi supera Stroll che fora.
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Ore 15:32
Giro 41/61 – Stroll si è dovuto fermare ai box.
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Ore 15:35
Giro 43/61 – Il contatto tra Grosjean e Russell è sotto investigazione.
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Ore 15:35
Giro 43/61 – Ora Leclerc è a sei decimi da Vettel.
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Ore 15:36
Giro 43/61 – Problemi per Perez (Racing Point), che dalla decima posizione scivola alla 18esima. Bandiera gialla nei settori 2 e 3.
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Ore 15:37
Giro 44/61 – Perez si è dovuto fermare. Safety car.
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Ore 15:38
Giro 44/61 – Probabilmente non sarà possibile completare tutti i 61 giri previsti. Ricordiamo che la gara non può durare più di due ore. Ora si rischia di doverla far concludere a tempo, non a giri.
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Ore 15:38
Giro 45/61 – La monoposto di Perez è ancora a bordo pista.
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Ore 15:41
Giro 45/61 – Dal Team Radio Mercedes hanno chiesto a Hamilton se ha il ritmo per stare con i primi e lui ha risposto che ne ha per stare con loro, ma non per superarli.
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Ore 15:42
Giro 46/61 – Il gran premio può durare al massimo altri 32 minuti.
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Ore 15:42
Giro 47/61 – Intanto Leclerc parla con il Team Radio e promette che non farà niente di stupido.
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Ore 15:44
Giro 47/61 – Siamo ancora in attesa che finisca il regime di Safety Car. Intanto c’è stato quasi un contatto tra Verstappen e Hamilton.
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Ore 15:44
Giro 47/61 – La safety car uscirà alla fine del giro.
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Ore 15:46
Giro 48/61 – Si riparte!
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Ore 15:46
Giro 48/61 – Il gran premio deve terminare entro 27 minuti.
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Ore 15:48
Giro 48/61 – Problemi per Ricciardo e Räikkönen, forse perché hanno cambiato le gomme presto.
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Ore 15:48
Giro 49/61 – Ricciardo è scivolato in 16esima posizione, Räikkönen è dodicesimo, il suo compagno di scuderia in Alfa Romeo, Giovinazzi, è undicesimo, a un passo dalla zona punti.
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Ore 15:49
Giro 49/61 – Gasly (Toro Rosso) supera Magnussen e Hulkenberg ed è ottavo. Intanto c’è un contatto tra Räikkönen (Alfa Romeo) e Kvyat (Toro Rosso). Il finlandese on riesce a tornare in pista, ha troppi danni.
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Ore 15:50
Giro 49/61 – Terza safety car!
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Ore 15:53
Giro 51/61 – Ricordiamo che in testa ci sono sempre le due Ferrari, Vettel primo e Leclerc secondo, mentre Verstappen (Red Bull) è terzo, poi ci sono le due Mercedes di Hamilton e Bottas.
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Ore 15:53
Giro 51/61 – Vediamo quanto durerà questa safety car. Mancano dieci giri al termine, ma il gran premio deve essere concluso entro venti minuti. Se scadono i venti minuti, i piloti potranno fare solo un altro giro.
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Ore 15:55
Giro 51/61 – Si riparte! Dieci giri al termine o 19 minuti.
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Ore 15:56
Giro 52/61 – Bravissimo Giovinazzi che ha superato le due Haas e ora è decimo.
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Ore 15:56
Giro 52/61 – Il distacco tra le due Ferrari è di otto decimi.
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Ore 15:57
Giro 53/61 – Hamilton (Mercedes) non sembra avere il ritmo dei primi tre.
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Ore 15:58
Giro 54/61 – Vettel taglia fuori Leclerc dal DRS e ha un secondo di vantaggio.
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Ore 15:58
Giro 54/61 – Verstappen sembra in grado di proteggere la sua terza posizione dalle Mercedes.
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Ore 16:01
Giro 55/61 – Forse Hamilton stava solo risparmiando le gomme, ora si avvicina pericolosamente a Verstappen.
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Ore 16:01
Giro 55/61 – Giro veloce per Vettel in 1:44.943.
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Ore 16:01
Giro 55/61 – +1.314 il ritardo di Leclerc rispetto a Vettel.
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Ore 16:03
Giro 57/61 – Tra Leclerc e Verstappen ci sono circa due secondi, tra l’olandese e Hamilton ce ne sono 1.243.
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Ore 16:05
Giro 58/61 – E ora sono due i secondi di vantaggio di Vettel su Leclerc.
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Ore 16:06
Giro 58/61 – Altro giro veloce di Vettel in 1:44.802, poi fa meglio Kvyat (Toro Rosso) in 1:44.371, ma è 15°.
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Ore 16:06
Giro 58/61 – Giro veloce di Bottas in 1:43.534, ricordiamo che il finlandese è quinto.
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Ore 16:09
Giro 59/61 – Ancora un giro veloce, questa volta di Magnussen (Haas) in 1.42.301, ma è 17° e dunque non prenderà il punto addizionale.
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Ore 16:09
Giro 59/61 – Verstappen (Red Bull) chiede più potenza, ma gli rispondono che non ne ha, intanto sente sul collo il fiato di Hamilton.
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Ore 16:10
Giro 60/61 – Ormai sono quasi tre i secondi di vantaggio di Vettel su Leclerc.
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Ore 16:11
Giro 61/61 – Siamo all’ultimo giro, la doppietta Ferrari mancava da due anni.
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Ore 16:12
Giro 61/61 – SEBASTIAN VETTEL VINCE IL GRAN PREMIO DI SINGAPORE DAVANTI A CHARLES LECLERC. È DOPPIETTA FERRARI!!! Terzo posto per Max Verstappen (Red Bull). Mercedes giù dal podio.
F1 GP Singapore 2019: il giorno della gara
Con le sue 23 curve in un circuito cittadino, i suoi quai 60° C di temperatura nelle monoposto, il suo caldo infernale e la sua umidità fuori dal comune, è arrivato il Gran Premio di Singapore 2019. È una delle gare più dure della stagione, a livello fisico la più dura in assoluto, quella che fa perdere fino a 4 kg di peso ai piloti, quella con la seconda velocità media più bassa e quella che, solitamente, è la più lunga, fino a sfiorare le due ore di corsa.
Quando da noi sono le 14:10 del pomeriggio, al Marina Bay Circuit Street sono le 20 di sera, le luci sono accese e scatta il giro di formazione. Seguiremo tutto il gran premio, giro per giro, qui su Autoblog, con il commento in tempo reale, per scoprire chi si aggiudicherà la vittoria e chi salirà sul podio.
In pole position, per la quinta volta in tutta la stagione e per la terza volta consecutiva, c’è il giovane ferrarista Charles Leclerc, che l’anno scorso su questo circuito, con la Sauber ottenne un ottimo nono posto. Accanto a lui c’è il campione del mondo in carica Lewis Hamilton che con la sua Mercedes si è imposto quattro volte a Marina Bay, le ultime due consecutive (2017 e 2018). Il monegasco e il britannico, molto probabilmente, ci regaleranno un altro testa e testa come a Spa e a Monza e ovviamente i tifosi Ferrari sperano che finisca nello stesso identico modo.
Intanto in agguato, in seconda fila, ci sono Sebastian Vettel e Max Verstappen. Il tedesco è stato l’ultimo a vincere a Marina Bay con la Ferrari nel 2015, dopo che dal 2011 al 2013 si era imposto tre volte consecutive in questo Gran Premio a bordo della Red Bull. L’anno scorso è arrivato terzo dietro a Hamilton e allo stesso Verstappen e ieri ha sfiorato la pole, che sarebbe stata la sua seconda stagionale, mentre è ancora a caccia della prima vittoria in questo 2019 per lui non molto soddisfacente.
In terza fila troviamo l’altra Mercedes, quella di Valtteri Bottas, e l’altra Red Bull, quella di Alexander Albon, poi, dietro le prime sei posizioni occupate dai piloti delle tre scuderie più forti, sarà quasi certamente lotta per i punti tra i piloti dei team motorizzati Renault, con un Daniel Ricciardo particolarmente agguerrito, che parte dall’ottava posizione pronto a far valere la sua abilità di guida nei circuiti cittadini.
F1 GP Singapore 2019: la griglia di partenza
Prima fila:
1) Charles Leclerc (Ferrari)
2) Lewis Hamilton (Mercedes)
Seconda fila:
3) Sebastian Vettel (Ferrari)
4) Max Verstappen (Red Bull)
Terza fila:
5) Valtteri Bottas (Mercedes)
6) Alexander Albon (Red Bull)
Quarta fila:
7) Carlos Sainz (McLaren)
8) Daniel Ricciardo (Renault)* Penalizzato, va in ultima fila
Quinta fila:
9) Nico Hulkenberg (Renault)
10) Lando Norris (McLaren)
Sesta fila:
11) Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo Racing)
12) Pierre Gasly (Toro Rosso)
Settima fila:
13) Kimi Räikkönen (Alfa Romeo Racing)
14) Kevin Magnussen (Haas)
Ottava fila:
15) Daniil Kvyat (Toro Rosso)
16) Sergio Perez (Racing Point)
Nona fila:
17) Lance Stroll (Racing Point)
18) Romain Grosjean (Haas)
Decima fila:
19) George Russell (Williams)
20) Robert Kubica (Williams)
F1 GP Singapore 2019: la gara in diretta tv e streaming
Il Gran Premio di Singapore 2019 di Formula 1 si può vedere in diretta tv solo su su Sky Sport F1 (canale 207) e Sky Sport Uno (canale 201), mentre in chiaro si potrà seguire su TV8, ma soltanto in differita, alle ore 18. La telecronaca è affidata come sempre a Carlo Vanzini, accompagnato per il commento tecnico da Marc Genè e da Roberto Chinchero, mentre dai box si collegheranno Federica Masolin, Davide Valsecchi, Mara Sangiorgio e Jacques Villeneuve, che intervisteranno i protagonisti a caldo prima e dopo la gara. In serata, dalle 21, ci sarà Race Anatomy F1 con Fabio Tavelli, Leo Turrini e i loro ospiti.
La gara si può seguire anche in diretta streaming tramite l’app SkyGo, su tutti i tipi di device, mentre per vederla in streaming in chiaro si deve aspettare la differita di TV8 e collegarsi con il sito web ufficiale del canale. Qui su Autoblog potete seguire il commento in tempo reale di tutta la gara, giro per giro, per poi scoprire insieme la classifica finale al termine del liveblog.
Formula 1: classifica piloti prima di Singapore
1) Lewis Hamilton (Gbr) Mercedes 284
2) Valtteri Bottas (Fin) Mercedes 221
3) Max Verstappen (Ned) Red Bull Racing Honda 185
4) Charles Leclerc (Mon) Ferrari 182
5) Sebastian Vettel (Ger) Ferrari 169
6) Pierre Gasly (Fra) Scuderia Toro Rosso Honda 65
7) Carlos Sainz (Esp) McLaren Renault 58
8) Daniel Ricciardo (Aus) Renault 34
9) Alexander Albon (Tha) Red Bull Racing Honda 34
10) Daniil Kvyat (Rus) Scuderia Toro Rosso Honda 33
11) Nico Hulkenberg (Ger) Renault 31
12) Kimi Räikkönen (Fin) Alfa Romeo Racing Ferrari 31
13) Sergio Perez (Mex) Racing Point BWT Mercedes 27
14) Lando Norris (Gbr) McLaren Renault 25
15) Lance Stroll (Can) Racing Point BWT Mercedes 19
16) Kevin Magnussen (Den) Haas Ferrari 18
17) Romain Grosjean (Fra) Haas Ferrari 8
18) Antonio Giovinazzi (Ita) Alfa Romeo Racing Ferrari 3
19) Robert Kubica (Pol) Williams Mercedes 1
20) George Russell (Gbr) Williams Mercedes 0
Formula 1: classifica costruttori prima di Singapore
1) Mercedes 505
2) Ferrari 351
3) Red Bull Racing Honda 266
4) McLaren Renault 83
5) Renault 65
6) Scuderia Toro Rosso Honda 51
7) Racing Point BWT Mercedes 46
8) Alfa Romeo Racing Ferrari 34
9) Haas Ferrari 26
10) Williams Mercedes 1