BMW Serie 3 Touring 2020, al volante della sesta generazione (VIDEO)
Si aggiorna dentro e fuori all’insegna della sportività. Il bagagliaio non è da record – stesso discorso per le dirette concorrenti – ma è tecnologica, premium e bella da guidare
Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando fu introdotta sul mercato la prima BMW Serie 3 Touring. Era il 1987 quando la prima generazione sbarcò sul mercato e da allora si contano più di un milione e settecento mila vetture vendute nel mondo. E arriviamo ad oggi, alla sesta generazione, ancora più sportiva e accattivante, pensata per chi cerca una familiare premium bella da guidare e tecnologicamente avanzata. È già disponibile nelle concessionarie con tre motori benzina e tre diesel e con prezzi a partire da 41.000 euro circa.
Com’è fatta
Più sportiva e dinamica, come dicevamo, ma pur sempre una station wagon che coniuga praticità, spaziosità e versatilità. Costruita sulla nuova piattaforma CLAR, è più lunga di 7,6 cm – tocca i 4,71 metri – più larga di 1,6 cm e più alta di 8 mm. Cresce anche il passo, allungato di 4,1 cm per arrivare a un totale di 2,85 metti. Come accade per la versione berlina, anche la touring ha un aspetto ancora più dinamico e sportivo, con il nuovo doppio rene davanti, nuovi fari a LED anteriori e posteriori (matrix o laserlight con gittata di oltre 500 metri in opzione), barre portatutto, spolier posteriore e doppi terminali di scarico.
Cresce la finestra di carico di 12,5 cm. Il lunotto è più largo di 2 cm e può essere aperto separatamente dal portellone (come sulla precedente generazione), dotato ovviamente di apertura automatica con il piede. La capacità di carico non è da record per una station di 4 metri e 70 circa (ma questo è un “difetto” comune anche alle concorrenti dirette), siamo infatti sui 500 litri di capienza che diventano 1.510 con il divano abbattuto. All’interno domina il nuovo Control Display, il volante sportivo in pelle, nuovi elementi sulla plancia per un’atmosfera sempre premium. Ci sono anche nuovi sedili pensati per assicurare gran comfort sulle lunghe distanze e c’è maggiore spazio per le gambe dei passeggeri.
Per quanto riguarda la tecnologia presente a bordo, la nuova Serie 3 Touring adotta nuovi sistemi di guida assistita sempre più evoluti e garantisce una guida autonoma di Livello 2; in realtà è già dotata di tecnologie per un livello più avanzato, ma in Italia la normativa non prevede la possibilità di guidare senza utilizzare le mani. l BMW Live Cockpit Professional opzionale comprende un display da 12,3 pollici completamente digitale e un Control Display da 10,25 pollici. Un altro elemento di BMW Live Cockpit Professional è il BMW Intelligent Personal Assistant, un assistente digitale intelligente che risponde al saluto “Hey BMW”.
Come va
Rispetto al passato è stata ulteriormente irrigidita dal punto di vista del telaio, ha un baricentro basso e una distribuzione del peso 50:50. Dunque è perfettamente bilanciata ed è anche 10 kg più leggera della versione precedente. E soprattutto: ha la trazione posteriore. Dunque, sono tutti elementi, questi elencati, che lasciano immaginare quanto sia stata concepita per assicurare soprattutto gran piacere di guida. E al volante è proprio questo il concetto che si percepisce.
La BMW Serie 3 Touring è sì un’auto “familiare” ma è ancor prima un’auto sportiva. Ha uno sterzo leggero ma precisissimo, un assetto che si adatta perfettamente alla situazione di guida (ci sono i selettori che consentono di selezionare il Drive Mode desiderato, ovviamente) grazie alla presenza di ammortizzatori a smorzamento progressivo che garantiscono un perfetto equilibrio tra sportività e comfort.
Il motore che ho guidato è il quattro cilindri 2.0 diesel da 190 CV della 320d, una delle vetture (insieme alla 318d) da cui ci si aspetta maggiori performance. Rappresenta a mio avviso il miglior compromesso tra performance e consumi. È molto brillante, sin dai bassi regimi. Non è per niente rumoroso ed è anche efficiente. Permette alla vettura di toccare i 230 km/h, di scattare da 0 a 100 in appena 7,5 secondi, consumando nel ciclo medio circa 4,7l/100km. Per lei i prezzi partono da 43.450 euro.
Per chi cerca più brio, oltre alle sospensioni M Sport che abbassano la vettura di 10 millimetri, ci sono le sospensioni Adaptive M con ammortizzatori a controllo elettronico e i freni Sport M con pinze fisse a quattro pistoncini sull’asse anteriore. La gamma motori si completa con altri due diesel e tre benzina. Nel primo caso, oltre alla nostra 320d, troviamo la 318d da 150 CV e la 330d da 265 CV. Sul fronte dei benzina ci sono invece la 320i da 184 CV, la 330i da 258 CV e la M340i da 374 CV. La trazione integrale XDrive è di serie sui modelli più potenti e opzionale sugli altri, un po’ come il cambio automatico a otto rapporti Steptronic.
Scheda tecnica
Dimensioni 4.709×1.827×1.470
Bagagliaio 500/1.510 litri
Motore 1.995 cc 4 cilindri
Potenza 190 CV e 400 Nm
Velocità max 230 km/h
Accelerazione 0-100 in 7,5 sec.
Consumi 4,7l/100km
Emissioni di CO2 119-125 g/km