Mini: prime indiscrezioni sulla nuova generazione della hatchback
Sempre disponibile nelle varianti a tre o cinque porte, la nuova Mini sarà caratterizzata dalla carrozzeria hatchback di minori dimensioni.
Nel 2022 sarà svelata la quarta generazione della hatchback Mini, il cui debutto sul mercato internazionale è previsto nel corso dell’anno seguente. La principale novità della utilitaria premium inglese sarà rappresentata dalla riduzione delle dimensioni, ma con la carrozzeria sempre disponibile nelle varianti a tre e cinque porte, nonché come Mini Cabrio.
I progettisti di Mini lavoreranno soprattutto sulla parte frontale, dove il ridimensionamento della vettura sarà più evidente. La gamma, invece, continuerà ad essere declinata negli allestimenti One, Cooper, Cooper S e John Cooper Works. Oltre alle motorizzazioni a benzina, saranno previste anche le versioni a propulsione ibrida Plug-In ed elettrica. Quest’ultima, tuttavia, continuerà ad essere proposta solo con la sportiva variante a tre porte, perché non sono in programma le declinazioni con la carrozzeria a cinque porte o cabriolet.
Intanto, il premium brand Mini non è solo alle prese con lo sviluppo della nuova generazione della hatchback, ma anche con l’inedita Mini Traveller che rappresenterà la SUV di dimensioni compatte con lo stile crossover della carrozzeria. Nella gamma sarà posizionata sopra alla Mini Countryman, con cui condividerà la piattaforma modulare FAAR introdotta con la terza generazione della sportiva compatta BMW Serie 1 e destinata anche alla nuova station wagon Mini Clubman.
La quarta generazione della hatchback Mini sarà prodotta nell’impianto britannico di Oxford, ma anche su licenza presso gli stabilimenti VDL Nedcar di Born nei Paesi Bassi e Great Wall in Cina. Con il costruttore cinese è stata siglata anche l’alleanza per la produzione in loco di due citycar elettriche, tra cui la versione di serie della concept car Mini Rocketman del 2011.