Abarth 500e: la rivoluzione elettrica dello Scorpione
L’Abarth 500e indossa colori vivaci e sfrutta 155 CV elettrici per essere potente e sostenibile.
L’Abarth 500e rappresenta il cambio di passo del Brand dello Scorpione, che si apre all’elettrico per andare incontro al futuro. E’ colorata e “rombante” e la versione di lancio Scorpionissima si potrà ordinare da febbraio ad un costo di 43.000 euro. Per vederla nelle concessionarie però bisognerà attendere giugno 2023. Noi, nel frattempo, l’abbiamo toccata con mano, in anteprima, e ve la raccontiamo.
Abarth 500e: l’elettrica che vuole divertire
L’Abarth 500e nasce con un intento specifico, quello di divertire, per cui rispetto alla 500e da cui deriva ha una potenza più elevata, 155 CV e 235 Nm di coppia massima, che le consentono di bruciare lo 0-100 km/h con 2 secondi di anticipo, fermando il cronometro nel tempo di 7 secondi netti. Inoltre, l’assetto è stato rivisto, con nuove tarature delle sospensioni e nuove molle, lo sterzo possiede 2 livelli di calibrazione automatici, a seconda della modalità di guida prescelta, e l’impianto frenante beneficia dei dischi posteriori. Si narra che a Balocco, sul misto Alfa, sia più veloce della Abarth 695 da 180 CV di 1,2 secondi sul giro secco.
Sound generator per non dimenticare le origini
D’accordo il divertimento, ma sulla Abarth 500e c’è anche l’emozione sonora, almeno è quello che promette un dispositivo di solito appannaggio di auto ben più costose. Si chiama sound generator e si basa su amplificatore multicanale che riproduce le note tipiche di un motore termico prestazionale, e le diffonde attraverso un subwoofer esterno impermeabile. Quindi, nessun artificio con le casse interne, il suono arriva da fuori, come su una termica, e lo avvertono chiaramente, anche chi la vede passare su strada. Non è come aver il ruggito dello scarico Record Monza, ma comunque regala un certo appagamento dal vivo. Ovviamente, è inseribile, per cui in viaggio si guida nel massimo silenzio.
3 modalità di guida per sfruttarla in ogni occasione
Sono 3 le modalità di guida, la Turismo è quella per avere più autonomia, infatti riduce la potenza utilizzabile a 100 kW. Con la Scorpion Street l’azione diventa più dinamica, ma si può comunque guidare attraverso il solo pedale dell’acceleratore. Mentre in Scorpion Track si hanno le massime performance. L’ESC non si può escludere, questo lo scriviamo per gli assidui frequentatori dei trackday.
Nei dettagli la puntura della sportività
Per distinguere la Abarth 500e dalla sorella “per bene”, quella educata nella guida, i designer hanno puntato sui dettagli. La scritta Abarth frontale grida al mondo che non è una Fiat e non vuole esserlo. Lo Scorpione sulla fiancata riceve la scossa da una saetta stilizzata che l’avvolge, mentre i cerchi e il volante presentano una rivisitazione alla “Picasso” delle chele dello Scorpione. I colori scelti per la versione di lancio sono due, l’Acid Yellow ed il Poison Blue. Si tratta di tinte che sottolineano la natura estroversa della Abarth 500e, in netta contrapposizione con quella più sorniona dell’auto da cui deriva.