Alfa Romeo: Imparato conferma che le future auto del Biscione avranno versioni Quadrifoglio
Nel corso di una recente intervista il CEO di Alfa Romeo Imparato delinea il futuro del marchio del Biscione
Interessante intervista al numero uno di Alfa Romeo, Jean-Philippe Imparato da parte del magazine tedesco Autohaus. Il boss della casa automobilistica milanese ha confermato che la sua azienda punterà sulle auto elettriche proponendo dal 2027 solo auto a zero emissioni. Il francese, ex numero uno di Peugeot, ha anche confermato che il suo marchio a partire dal prossimo anno lancerà una nuova auto ogni anno fino al 2030 con l’obiettivo di diventare il brand premium globale di Stellantis.
Alfa Romeo: Imparato parla del futuro del marchio
La prima ad arrivare sarà un SUV compatto poi a seguire una vettura di segmento D che secondo noi sarà la futura generazione di Giulia e poi un’ammiraglia di segmento E. Imparato ha anche detto che a parte il SUV compatto, tutte le future auto di Alfa Romeo avranno una versione Quadrifoglio che se anche sarà elettrica al 100 per cento sarà all’altezza della fama di questa gloriosa sigla che festeggia 100 anni nel 2023 anche in termini di prestazioni. Queste avranno potenze che andranno dai 900 cavalli fino ad oltre 1.000 cavalli.
Imparato ha pure ribadito che Alfa Romeo vuole andare sempre più in alto e quindi non punterà su prezzi convenienti ma sulla qualità. Le recenti classifiche di JD Power dimostrano che il marchio sta andando nella direzione giusta. Le future auto di Alfa Romeo secondo il francese avranno una gamma molto snella con appena tre allestimenti: Sprint, Veloce, Quadrifoglio. Questo per rendere semplice il processo di acquisto.
Il CEO di Alfa Romeo ha anticipato che nel 2024 con l’arrivo del SUV compatto debutterà anche un nuovo colore rosso che piacerà a tutti. Infine c’è stato spazio anche per parlare di e-fuel. Imparato ha detto che per le auto di lusso e per la Formula 1 questa potrebbe essere un’alternativa ma non di certo per le auto di massa per le quali ormai c’è una sola strada: le auto elettriche.