Aston Martin Valkyrie AMR Pro: solo 40 esemplari
Svelata la versione di produzione della nuova hypercar da pista inglese.
Poco più di tre anni fa Aston Martin svelava per la prima volta, al Salone di Ginevra, un prototipo denominato Valkyrie AMR Pro. Ora il costruttore d’oltremanica ha deciso di svelare integralmente la versione finale di produzione della sua hypercar.
Via l’ibrido: meno potenza, ma meno peso
Questa sportiva da pista rinuncia al propulsore ibrido annunciato nel concept del 2018, contribuendo a ridurre il peso complessivo, ma perdendo in potenza. Al suo posto troviamo un motore V12 da 6,5 litri, prodotto da Cosworth, in grado di raggiungere gli 11.000 giri/min e di offrire una potenza massima di circa 1.014 CV, circa 100 CV in meno rispetto al prototipo ibrido originale.
Il costruttore britannico, oltre a rinunciare al sistema ibrido, ha fatto ricorso a una carrozzeria realizzata interamente in fibra di carbonio e ha utilizzato anche dei bracci trasversali in carbonio per le sospensioni, vetri e parabrezza in Perspex, il tutto per ridurre ulteriormente il peso complessivo.
Più lunga e più aerodinamica
Rispetto alla Valkyrie stradale, questa AMR Pro è più lunga di 26,6 centimetri e anche le carreggiate anteriore e posteriore sono state allargate, rispettivamente di 96 e 115 millimetri.
Il modello sfoggia inoltre un kit aerodinamico molto più aggressivo, in grado di generare il doppio del carico aerodinamico, oltre al sottoscocca anch’esso modificato per migliorare il flusso d’aria. Stando a quanto dichiara la marca, l’auto è in grado di generare un’accelerazione laterale maggiore di 3G.
Secondo la casa inglese questa nuova aerodinamica permetterebbe al modello di girare sul circuito di La Sarthe, a Le Mans, in 3 minuti e 20 secondi, un traguardo che lo collocherebbe ai vertici della classe regina LMP1.
Solo 40 esemplari
Il produttore di Gaydon realizzerà solo 40 esemplari di questo modello, oltre a due prototipi, tutti con guida a sinistra e con un prezzo che al momento non è stato ufficializzato. In ogni caso, le consegne ai clienti inizieranno nel quarto trimestre di questo 2021.