Autovelox invisibili, fissati a cartelli e lampioni: la nuova frontiera
Scopri i nuovi autovelox urbani in Francia: invisibili, multifunzionali e con intelligenza artificiale per migliorare la sicurezza stradale
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Ogni città ha i suoi occhi, ma quelli della Francia stanno per diventare ancora più acuti e penetranti. La sicurezza stradale francese si prepara a una rivoluzione tecnologica con l’introduzione degli “Équipement de Terrain Urbain” (ETU), una nuova generazione di autovelox intelligenti che promette di trasformare radicalmente il monitoraggio del traffico urbano.
Autovelox invisibili, nuova avanguardia
Questi dispositivi all’avanguardia rappresentano un salto qualitativo rispetto ai tradizionali sistemi di controllo stradale. Installati discretamente su elementi dell’arredo urbano come lampioni e semafori, gli ETU sono progettati per passare inosservati pur mantenendo una sorveglianza costante e capillare.
La vera forza di questi nuovi “guardiani digitali” risiede nella loro versatilità. Grazie all’uso dell’intelligenza artificiale e di sensori sofisticati, un singolo dispositivo può simultaneamente individuare molteplici infrazioni stradali: dall’eccesso di velocità all’uso del cellulare durante la guida, dal mancato rispetto del semaforo rosso all’assenza della cintura di sicurezza.
Piano di implementazione
Il piano di implementazione prevede l’installazione di 200 unità entro il 2025, con una peculiarità: non tutti i dispositivi saranno sempre attivi. Questa strategia, secondo le autorità, mira a mantenere alto il livello di attenzione degli automobilisti, creando un effetto deterrente diffuso.
La comunità degli automobilisti ha accolto la novità con sentimenti contrastanti. Se da un lato emerge la preoccupazione che possa trattarsi di un sistema finalizzato principalmente alla riscossione delle multe, dall’altro non si può negare il potenziale impatto positivo sulla sicurezza stradale, specialmente per pedoni e ciclisti.
La vera sfida sarà valutare l’efficacia di questi dispositivi nel lungo termine, misurando la loro capacità di ridurre concretamente il numero di incidenti e modificare i comportamenti alla guida.
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