Bentley: il 2020 è stato un anno da record
Numeri e cifre dell’anno di maggiore successo nella ultrasecolare storia di Crewe: 11.206 gli esemplari consegnati ed un costante sviluppo tecnologico e strategico verso il 2030 della completa elettrificazione.
Oltre 11.000 esemplari. Per la precisione: 11.206: con questa cifra, i vertici Bentley mandano in archivio un 2020 da record. In altri termini: si tratta del monte-vendite più elevato mai raggiunto dal marchio di Crewe (che da lungo tempo fa parte dell’orbita VAG) negli oltre cento anni della sua storia. Ed è un risultato che assume particolare rilievo se si considera che è arrivato nel drammatico 2020 in cui, fra pandemia da Covid-19, emergenza sanitaria, lockdown e quasi due mesi di chiusura delle linee di produzione, le performance commerciali fatte registrare dai big player del comparto automotive sono state ben al di sotto delle aspettative di dodici mesi fa.
Superato il precedente primato del 2017
In effetti, sottolinea il top management di Crewe, le previsioni di vendita erano, all’inizio del 2020, più elevate. Nonostante ciò, Bentley ha totalizzato più di 11.000 vendite, che in rapporto percentuale si traduce in un +2% rispetto alle 11.006 unità consegnate nel 2019. E, per ragionare in termini di storia statistica, 117 unità in più in rapporto al precedente anno-record 2017.
Le tappe fondamentali del 2020
Se il 2019 verrà ricordato a lungo, fra i “piani alti” di Crewe, per importanti celebrazioni, successi sportivi e novità (i festeggiamenti per il secolo dalla sua fondazione; il record di esemplari, storici e moderni, convenuti al Concorso d’Eleganza del Salon Privé: ben 1.231 vetture; una nuova vittoria di categoria alla Pikes Peak, ottenuta con la vendutissima Continental GT, dalla quale è stata derivata una “special edition” a tema; la presentazione della nuova “ammiraglia” Flying Spur e di Bentayga Hybrid a sistema ibrido ricaricabile), anche il 2020 resterà negli annali di Bentley per più di un motivo. Segnatamente, l’arrivo della variante V8 di Flying Spur, l’annuncio del graduale “addio” alle possenti motorizzazioni V12 che da lungo tempo caratterizzano lo stato dell’arte per Bentley in materia di tecnologia motoristica, e l’ulteriore step ai programmi di elettrificazione “Beyond 100” rivolti ad una evoluzione dell’azienda in chiave completamente elettrificata entro il 2030. “Last but not least”, il record di vendite. Ciliegina sulla torta di un 2020 che resterà storico sotto molti aspetti.
I nuovi modelli introdotti
Fra le chiavi di volta del rinnovato gradimento su scala globale nei confronti della “B Alata”, l’introduzione in listino di una serie di sostanziali novità. Su tutti, la nuova generazione di Flying Spur, che in autunno ha dal canto suo ricevuto la motorizzazione V8 da 550 CV – il noto “Ottovù” sovralimentato con due turbocompressori – sottoposto ad un programma di re-engineering che ha riguardato la stessa sovralimentazione ed il ricorso al dispositivo di disattivazione di quattro degli otto cilindri nelle condizioni di lavoro a basso e medio carico (fermi restando valori prestazionali di prim’ordine: 318 km/h la velocità massima dichiarata, e 4”1 richiesti per lo scatto da 0 a 100 km/h).
Ecco le bestseller Bentley
La lineup già presente nei cataloghi di Crewe ha conosciuto un significativo successo a livello globale: Bentley Continental GT e GT Convertible, modelli-simbolo della “B Alata”, hanno ottenuto il 39% delle vendite globali (rispettivamente: 24% per la Coupé, e 15% per la variante “en plein air”), a concludere il 2020 confermandosi nel ruolo di gamma più venduta. Tuttavia, sottolineano i vertici Bentley, nonostante l’esaurimento della prima generazione ed i ritardi di ingresso sul mercato della nuova varante aggiornata (sempre a causa dell’emergenza sanitaria), la palma di singolo modello più venduto va ascritta al SUV Bentayga, che da solo ha totalizzato il 37% delle consegne nei 67 mercati mondiali in cui Bentley è presente attraverso una rete commerciale formata da 237 dealer.
Cina, USA e Asia-Pacifico hanno giocato un ruolo di primo piano
Relativamente alle performance per macroregioni, le vendite Bentley nel 2020 sono cresciute del 4% nel continente americano rispetto all’anno precedente (3.035 le unità vendute “contro” 2.913). Il mercato di riferimento per Crewe, fa sapere una nota del marchio di oltremanica, ha potenziato il gradimento in seguito al debutto di Flying Spur e dall’apprezzamento riservato a Continental GT e GT Convertible. È in Cina che, tuttavia, si è registrato l’incremento più corposo: addirittura il 48% in più sull’anno precedente, cioè 2.880 unità “contro” 1.940, in questo caso grazie all’ottima accoglienza riservata alla nuova “superberlina” Flying Spur, ed al sempre notevole livello di vendite di Bentayga.
Nella regione Asia-Pacifico, le vendite hanno fatto registrare un +6% (1.203 unità) rispetto alle 1.139 del 2019.
In calo del 18% (2.193 esemplari consegnati a fronte di 2.670 totalizzati nel 2019) le vendite in Europa (“Principalmente a causa del ritardato debutto della nuova Bentayga restyling”), del 22% nel Regno Unito (1.160 gli esemplari venduti), e nel medio oriente (735 unità “contro” 852 del 2019, ovvero il 6% in meno).
Hallmark: “Dimostrazione del nostro potenziale”
“Anche se le nostre previsioni erano improntate a livelli di vendita ancora più elevati prima che la pandemia da Covid-19 facesse sentire i propri effetti sul mercato, se si tiene conto delle notevoli restrizioni che hanno pesato per buona parte dell’anno a livello mondiale il raggiungimento di un nuovo record di vendite costituisce una evidente misura del nostro potenziale – commenta Adrian Hallmark, presidente e amministratore delegato di Bentley – Per i mesi a venire, manteniamo un cauto ottimismo, poiché molto rimane incerto dal punto di vista delle vendite che potremo raggiungere nel 2021”. “Lo stesso non si può dire in termini di impegno tecnologico e strategico per il futuro, il cui primo passo è stato rappresentato dal lancio della nuova Bentayga Hybrid, primo dei nove nuovi modelli che porteremo al debutto nel 2021, e nella continuazione del nostro programma ‘Beyond 100’ verso la completa elettrificazione dell’intera azienda entro il 2030”.