BMW e Mini: cosa è successo a 3000 esemplari abbandonati?
Ferite da una violenta tempesta di neve, tantissime auto del gruppo BMW sono rimaste nell’oblio in Canada. Il loro destino è ormai segnato.
Per un appassionato, vedere un’auto abbandonata è già un dispiacere. Facile immaginare lo stato d’animo al cospetto di 3000 esemplari di BMW e Mini lasciati al proprio destino, nella più totale indifferenza, specie se nel gruppo ci sono anche modelli costosi come la M4, la M6 e la i8. Lo dimostra il video diffuso sul canale Instagram di supercar.fails.
Non è un filmato adatto ai deboli di cuore, perché i fotogrammi disegnano una tela che fa molto male. Le riprese sono state eseguite in una grande area di stoccaggio di Vancouver, in Canada. Qui le auto giacciono da 6 anni, in attesa della probabile rottamazione. L’intero lotto è stato danneggiato dalle spaventose intemperie del febbraio 2015, al porto di Halifax.
Il Ministero dei Trasporti canadese aveva chiesto alle case madri di eseguire un richiamo, per le riparazioni, ma BMW e Mini decisero di sostituire del tutto le vetture destinate ai clienti dei modelli danneggiati. Una scelta apprezzabile, che però ha lasciato la patata bollente delle 3000 auto “ferite” nelle mani delle autorità locali. Le vetture, il cui stato di forma paga l’ulteriore scotto dei danni prodotti dai successivi eventi meteorologici, sono oggi destinate alla rottamazione. Questa, almeno, sembra la strada più credibile. Un grande dispendio di risorse e di emozioni.
Fonte | supercar.fails