BMW utilizza l’intelligenza artificiale per ridurre i costi di produzione
BMW usa già l’AI per ridurre le spese nella sua fabbrica di Spartanburg
BMW ha rivelato che sta già usando l’intelligenza artificiale nel suo stabilimento di Spartanburg nella Carolina del Sud. L’utilizzo dell’AI sta permettendo alla casa automobilistica bavarese di rendere più efficiente la sua produzione riducendo notevolmente i costi. Nel reparto carrozzeria l’intelligenza artificiale è stata introdotta nei robot che hanno il compito di saldare dalle 300 alle 400 borchie per ogni SUV prodotto. Grazie all’AI viene garantito che queste siano installate correttamente senza inutili perdite di tempo.
BMW usa già l’AI per ridurre le spese nella sua fabbrica di Spartanburg
Già in questa maniera la fabbrica risparmia oltre 1 milione di dollari l’anno. BMW afferma che l’uso dell’intelligenza artificiale nello stabilimento di Spartanburg ha portato a una riduzione dei costi del 5% e a un aumento della produttività del 10%. Inoltre, l’intelligenza artificiale ha permesso di migliorare la qualità dei veicoli e di soddisfare le esigenze dei clienti in modo più rapido ed efficace.
BMW non è l’unica casa automobilistica ad adottare l’intelligenza artificiale nella produzione. Anche altri marchi come Toyota, Volkswagen e Tesla stanno sperimentando questa tecnologia per ottimizzare i loro processi e rendere le loro auto più intelligenti e connesse. L’intelligenza artificiale rappresenta quindi una delle tendenze più importanti nel settore automobilistico, che potrebbe trasformare il modo di progettare, costruire e guidare le auto del futuro. L’obiettivo della casa tedesca è quello di ampliare sempre di più l’uso dell’intelligenza artificiale nelle sue fabbriche in maniera da renderle più efficienti e ottimizzare la produzione. Lo stesso potrebbe accadere nei siti di molti altri gruppi in tutto il mondo.