Bug informatico in Francia: 17.571 euro per due ore di parcheggio

Un bug al Plyclinique des Fleurs in Francia ha richiesto 17.571 euro per due ore di parcheggio. La vicenda si è risolta senza spese

Di Giulia Darante
Pubblicato il 22 gen 2025
Bug informatico in Francia: 17.571 euro per due ore di parcheggio

In un episodio che ha dell’incredibile, un uomo di 82 anni si è trovato di fronte a una richiesta di pagamento di ben 17.571,50 euro per appena due ore di sosta presso un parcheggio in Francia, situato al Plyclinique des Fleurs di Ollioules. Il caso, che ha rapidamente fatto il giro del web, ha suscitato incredulità e curiosità, portando alla luce un bug informatico che ha rischiato di lasciare l’anziano e sua moglie senza parole.

Bug informatico da incubo

L’episodio si è verificato quando l’uomo, accompagnato dalla moglie, ha inserito il biglietto del parcheggio nel terminale per effettuare il pagamento. Alla vista della cifra esorbitante sullo schermo, i due coniugi hanno ammesso di aver provato un vero e proprio shock, come riportato in un’intervista al noto quotidiano francese Ouest France. L’uomo ha dichiarato: “Abbiamo avuto uno shock”, un’esperienza che avrebbe potuto mettere a dura prova chiunque, soprattutto considerando l’età avanzata della coppia.

Fortunatamente, i due non si sono lasciati prendere dal panico e hanno deciso di contattare immediatamente l’assistenza del parcheggio. Gli operatori hanno confermato che la cifra astronomica era frutto di un errore del sistema. A seguito di questa conferma, la direzione del parcheggio ha provveduto ad annullare l’importo richiesto e ha permesso alla coppia di lasciare l’area senza dover pagare nemmeno il costo reale delle due ore di sosta. Questo episodio sottolinea quanto possano essere imprevedibili i costi parcheggio quando si verificano problemi tecnici.

Quando la tecnologia costa cara

Questo evento mette in evidenza l’importanza di mantenere la calma in situazioni apparentemente assurde e di rivolgersi sempre ai canali ufficiali per chiarimenti. Sebbene l’incidente si sia risolto senza conseguenze, l’episodio ha sollevato riflessioni sull’affidabilità dei sistemi automatizzati e sui rischi legati agli errori tecnologici, soprattutto in contesti di utilizzo quotidiano come i parcheggi a pagamento.

Non è la prima volta che un parcheggio diventa protagonista di storie insolite. Di recente, negli Stati Uniti, si è verificata una truffa dei finti ticket, mentre in un altro caso una Tesla Model S si è schiantata contro più auto, lasciando gli investigatori senza risposte. Episodi come questi ci ricordano quanto possano essere imprevedibili gli eventi nei luoghi di sosta, siano essi legati a errori umani, tecnologici o addirittura a intenzioni fraudolente.

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