La Bugatti W16 Mistral: che foto in Costa Azzurra!
Impetuosa come il maestrale, la Bugatti W16 Mistral merita in pieno il suo nome. Questa roadster da sogno, destinata a 99 clienti sparsi per il mondo, segna dei riferimenti assoluti per la specie, come la velocità massima di 420 km/h. Per incontrare il suo vento, l’hypercar alsaziana è stata portata in Costa Azzurra, regno naturale per “giocattoli” di questo tipo.
La Bugatti W16 Mistral è stata portata nel sud della Francia, per incontrare il maestrale, vento cui si deve il suo nome. Due forze della natura, in tal modo, si sono unite in un abbraccio ideale. L’ultima roadster della casa di Molsheim ha fatto un viaggio di lusso sulle bellissime e tortuose strade collinari che sovrastano la Costa Azzurra, con la suggestiva colonna sonora del suo propulsore W16 a risuonare nel magnifico scenario. Tutto questo per uno shooting fotografico dominato dell’armonia degli elementi, che si fondono meravigliosamente, per diventare un tutt’uno.
Un’auto alleata dei flussi
Il maestrale, proprio come l’hypercar alsaziana, è noto per la sua forza impetuosa. La potenza pura e l’intenso movimento dell’aria sono due caratteristiche distintive di questo vento e fanno parte anche del DNA della Bugatti W16 Mistral. Il vigore di questa vettura giunge da un motore da 8.0 litri, a 16 cilindri e con quattro turbine, che sviluppa 1600 cavalli di potenza massima. Un autentico vulcano, capace di spingere il mezzo, in un battito di ciglia, a velocità fotoniche, fino alla punta di 420 km/h.
Bugatti W16 Mistral: sogno per pochi
Tutti i 99 esemplari di questa tiratura limitata sono stati venduti in un attimo. Data la ricchezza custodita nelle perle della Costa Azzurra, non saremmo scioccati se almeno un’auto della serie finisse nell’area. Piuttosto ci stupiremmo del contrario. Dopo l’escursione nel sud della Francia, Bugatti ha portato la sua hypercar a Singapore, per un altro servizio fotografico. La casa alsaziana, riferendosi alla W16 Mistral, ne parla come la “roadster definitiva”. È la prima drop-top dell’azienda dai tempi della Veyron Grand Sport Vitesse.
Stile molto intrigante
Sebbene sia basata sulla Chiron, la W16 Mistral è molto più di una versione decappottabile di quel modello. La sua carrozzeria, completamente su misura, regala qualche somiglianza con la Veyron Barchetta Concept del 2008. La parte posteriore della Mistral è particolarmente intrigante per la presenza di fanali a LED totalmente diversi da quelli di tutti gli altri modelli Bugatti. Il frontale, invece, è dominato da un’enorme griglia a ferro di cavallo rifinita in nero e delimitata da due grandi prese d’aria.