Cadillac Celestiq: la nuova ammiraglia elettrica
Elettrica, con 600 CV e una piattaforma dedicata, la Ultium. Punta tutto sulla tecnologia, ma con un look discutibile…
Dopo decenni di false partenze e concept stuzzicanti, Cadillac è ufficialmente tornata nel mondo dei veicoli ultralusso con l’ammiraglia Celestiq. Presentata in anteprima da un concept all’inizio di quest’anno, la nuova Cadillac Celestiq di produzione è dotata di un pacco batteria da 111 kWh che alimenta un sistema di trazione integrale a doppio motore. La potenza totale stimata è di 600 CV e867 Nm di coppia. Questa configurazione le consente di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi e di viaggiare per circa 483 km con una singola carica.
Cadillac Celestiq: ricarica a 200 kW
Nonostante il suo status di auto di lusso e all’avanguardia, la Cadillac Celestiq supporta solo la ricarica rapida CC fino a 200 kW. Poco rispetto alla capacità di 350 kW offerta dalla Porsche Taycan e dalla Hyundai Ioniq 5. Ad ogni modo Cadillac ha annunciato che il modello dovrebbe essere in grado di ottenere 125 km di autonomia in appena 10 minuti.
Telaio tecnologico
La Casa americana ha anche affermato che la Celestiq è stato progettata per offrire “il massimo della raffinatezza di guida senza sacrifici”. Come parte di questo sforzo, il modello è stato dotato di sospensioni pneumatiche adattive, controllo di marcia magnetico e un sistema di sterzo posteriore attivo che consente alle ruote posteriori di girare fino a 3,5 gradi, nella stessa direzione o in direzione opposta rispetto alle ruote anteriori per migliorare la manovrabilità alle basse velocità o la stabilità alle alte velocità.
Ma questa è solo la punta dell’iceberg, visto che la Celestiq sfoggia anche la tecnologia di controllo attivo del rollio e un sistema di servosterzo elettrico che si adatta automaticamente al rapporto di sterzata ideale a seconda della velocità del veicolo. Gli ingegneri hanno anche dotato l’ammiraglia di una sospensione anteriore e posteriore a cinque bracci che presenta isolatori “precisamente sintonizzati per ridurre al minimo i disturbi dell’abitacolo e che conferiscono una corretta sensazione di tenuta di strada e una risposta di manovrabilità, mantenendo la promessa di Cadillac di precisione”.
Cadillac Celestiq: nuova piattaforma Ultium
La nuova Cadillac Celestiq è inoltre dotata di una nuova architettura dedicata, denominata Ultium e che consente “la massima espressione di personalizzazione del cliente ultra-lusso e senza pari, resa possibile da tecniche di produzione avanzate”, tra cui componenti in alluminio pressofuso in sabbia. L’ammiraglia vanta anche 115 parti stampate in 3D tra cui interruttori per finestre, maniglie di presa, decorazioni per console e pezzi strutturali.
Il design della Cadillac Celestiq
Dal punto di vista estetico il modello di produzione riprende da vicino le linee della concept car e presenta un corpo multimateriale che incorpora una leggera fibra di carbonio. Il frontale segue le orme del Lyriq e presenta una griglia completamente chiusa, affiancata da fari Digital Micromirror Device con 1,3 milioni di pixel per lato.
Al posteriore troviamo un parabrezza inclinato a continuazione di un tetto spiovente. Quest’ultimo è composto in vetro intelligente diviso in quattro zone diverse e utilizza la tecnologia dei dispositivi a particelle sospese per regolare la quantità di luce che entra nell’abitacolo. A completare il look ci sono uno spoiler posteriore attivo, porte con apertura e chiusura elettrica e cerchi in alluminio forgiato da 23 pollici disponibili con pneumatici estivi Michelin Pilot Sport EV.
Gli interni della Cadillac Celestiq
Per gli interni della Celestiq Cadillac ha optato per un’estetica minimalista che è in gran parte priva di elementi appariscenti. Evita il “fattore wow” Rolls-Royce e appare più clinica e insipida. La tecnologia è però in primo piano grazie al display da 55 pollici che percorre l’intera larghezza del cruscotto. È dotato di un quadro strumenti digitale e di un sistema di infotainment per il guidatore, nonché di un display separato per il passeggero anteriore.
A proposito di schermi, c’è un centro di comando anteriore da 11 pollici sulla console centrale e un centro di comando posteriore da 8 pollici per i passeggeri dei sedili posteriori, uniti da due display da 12,6 pollici che formano il sistema di intrattenimento del sedile posteriore.
Non manca un sistema di climatizzazione a quattro zone, pelle avvolta a mano e numerosi dettagli in metallo che presentano “fresatura fine, anodizzazione e lucidatura finale a mano”. L’interno vanta anche 450 LED, un sistema audio AKG con 38 altoparlanti, sedili riscaldati e ventilati, braccioli riscaldati e un sistema “sciarpa al collo”.
Guida semi-autonoma e personalizzazione ad personam
La Celestiq avrà anche il sistema di guida semi-autonomo Ultra Cruise e ampie opzioni di personalizzazione, visto che ogni vettura sarà commissionata personalmente senza che ce ne siano due uguali. Come parte di questo sforzo, gli acquirenti lavoreranno direttamente con il concessionario selezionato e i designer Cadillac per realizzare la loro visione unica dell’auto, con livelli di personalizzazione senza precedenti su misura per riflettere i gusti del proprietario.
La Cadillac Celestiq dovrebbe entrare in produzione nel dicembre del 2023 e avrò un prezzo di circa 300.000 dollari. Il modello sarà costruito a mano in volumi estremamente bassi a Warren, nel Michigan.