Carburanti: continuano ad aumentare i prezzi di benzina e gasolio
Benzina e gasolio seguono a ruota l’aumento di GPL, e soprattutto metano, che nei giorni scorsi è salito all’attenzione dell’opinione pubblica per la clamorosa escalation di prezzi.
L’”Autunno caldo” tiene ben salda (purtroppo) la propria morsa sui consumatori. Se da una parte i rincari delle forniture internazionali di materie prime – che da diverse settimane tengono banco anche a livello politico – sono stati nella seconda metà di settembre in parte “addolciti” da una drastica riduzione degli oneri fiscali adottata dal Governo (il riferimento va alle bollette delle utenze domestiche), dall’altra parte si assiste alla continua escalation dei prezzi dei carburanti per autotrazione. È recentissimo, a questo proposito, lo scalpore suscitato dalla clamorosa impennata di GPL e metano, con prezzi per il consumatore finale che hanno raggiunto 2 euro al kg nel caso del gas naturale. E non è che la situazione di benzina e gasolio alla pompa sia più rosea.
Il prezzo del barile è raddoppiato in un anno
Al contrario: seppure meno “animato” rispetto ai carburanti alternativi, l’andamento di benzina e gasolio è al centro di una notevole tendenza al rincaro, che porta i combustibili fossili più utilizzati a raggiungere livelli di prezzo che sembravano dimenticati da tempo. Come riportano le principali fondi di stampa nazionali, il costo del petrolio al barile è pressoché raddoppiato nell’arco di un anno esatto (il Brent europeo ad ottobre 2020 era sui 41 dollari, mentre all’inizio di ottobre 2021 è schizzato a 81 dollari al barile; lo stesso vale per il Wti americano, che in dodici mesi è aumentato da 39 a 77 dollari al barile).
La situazione in Italia
In Italia, le rilevazioni di Quotidiano Energia, basate sull’Osservatorio dei Prezzi del Ministero dello Sviluppo Economico, indicano che il prezzo medio di un litro di benzina è arrivato a superare 1,8 euro (la forbice di prezzi oscilla fra 1,76 e 1,899 euro al litro, e 1,724 euro/l nei distributori “no logo”) per il “servito”; il diesel ha raggiunto una media nazionale di 1,688 euro al litro, con prezzi medi compresi fra 1,624 e 1,762 euro/l e 1,576 euro/l per i distributori no logo.
Riguardo al self-service, Quotidiano Energia ha rilevato – sempre in riferimento ai dati aggiornati al 3 ottobre – un prezzo medio della benzina di 1,691 euro al litro (fra 1,682 e 1,705 euro/l e 1,676 euro nel caso dei distributori no logo), e di 1,544 euro per il gasolio (prezzi medi al litro compresi fra 1,534 e 1,558 euro/l, e 1,526 euro al litro per le “pompe bianche”).
Relativamente ai carburanti alternativi, i prezzi medi rilevati per il GPL oscillano fra 0,724 e 0,745 euro al litro (0,725 euro/l fra i distributori “no logo”), e fra 1,157 e 1,631 euro al kg (1,257 euro/kg “no logo”) per il metano auto.