Chevrolet Corvette Stingray, stile e potenza dal tuner SlyStyle
Il tuner tedesco SlyStyle è intervenuto sulla Chevrolet Corvette Stingray affinando l’estetica della supercar americana e rendendola ancora più potente.
La Chevrolet Corvette Stingray – giunta all’ottava generazione – oltre ad aver raccolto alla perfezione l’eredità di una vera e propria icona dell’automobilismo sportivo americano, è una delle poche vetture “Made in USA” a poter sfidare ad armi pari i marchi europei più blasonati, come Ferrari, Lamborghini e McLaren. Tra i suoi segreti troviamo la sua curatissima aerodinamica, potenze da capogiro e un motore spostato dietro per ottenere un migliore bilanciamento. Nonostante parliamo di una eccellenza motoristica, il tuner tedesco SlyStyle Performance ha deciso di provare a migliorare ancora di più questa supercar, mettendo le mani sia sull’estetica che sulla parte meccanica dell’auto.
Chevrolet Corvette Stingray: modifiche estetiche e aerodinamiche
Dal punto di vista stilistico, il preparatore teutonico ha adottato un inedito splitter e nuove alette in fibra di carbonio, a cui si aggiunge uno spoiler posteriore di inedita concezione. Queste novità non hanno solo una funzione estetica, ma permettono alla vettura di avere un comportamento ancora più “affilato” sia su strada che in pista. Secondo quanto dichiarato dal tuner, i componenti aggiuntivi anteriori hanno permesso di aumentare la deportanza di 50 kg, mentre quelli posteriori di ulteriori 80 kg. Il kit viene completato da un set di cerchi in lega Drago in nero satinato della Schmidt che misurano 20 pollici all’anteriore e 21 pollici al posteriore e sono avvolti da pneumatici 255/30 R20 davanti e 325/25 R21 dietro. Non manca infine un inedito assetto ribassato di ben 20 mm sull’avantreno. I modelli dotati del pacchetto Z51 possono essere implementati da sospensioni sportive posteriori che offrono un assetto più basso 20 mm.
Prestazioni fulminee
Come anticipato in precedenza, le modifiche alla vettura hanno riguardato anche la parte meccanica, anche se non è stato comunicato l’aumento di potenza ricevuto dal propulsore 6.2 V8 aspirato che nella sua versione si serie offre 482 CV e 613 Nm , mentre le prestazioni vantano un’accelerazione 0-100 km/h di 3,5 secondi e una velocità massima che supera 310 km/h. Le uniche informazioni diffuse sulle prestazioni parlano di un’accelerazione da 100 a 200 km/h inferiore di 0,5 secondi rispetto alla Corvette originale (9.6 secondi).
Modifiche meccaniche
Tra le modifiche tecniche apportate spiccano l’istallazione di un filtro sportivo K&N, a cui si aggiungono un corpo farfallato da 87 mm, un nuovo sistema d’aspirazione e un impianto di scarico sportivo con terminali da ben 114 mm di diametro.