Citroen C5 Aircross Plug-in Hybrid: prova su strada
Abbiamo provato su strada la nuova Citroen C5 Aircross Plug-in Hybrid, una vettura che si rinnova nell’aspetto e nei contenuti. Ottimo il comfort.
Al suo cospetto ci si trova di fronte a una macchina non banale – come vuole la tradizione del brand francese che da sempre si distingue per un design fuori dal coro -, raffinata e spaziosa. A prima vista si potrebbe pensare che la Citroen C5 Aircross possa essere una D-SUV, vista l’abbondanza di cui dispone, invece è una C-SUV. Elegante, raffinata, comoda e pratica, questa è una serie di aggettivi che si possono spendere per lei senza troppa fatica. La transalpina è un’auto che si fa apprezzare sotto molti punti di vista, poi, con il suo recente restyling ha migliorato il suo appeal e tutte le doti che l’hanno sempre fatta spiccare in un mercato ricco e competitivo fin dal suo primissimo lancio nel 2018. Recentemente abbiamo avuto l’opportunità di provare su strada la nuova Citroen C5 Aircross Plug-in Hybrid, il top di gamma. Scopriamola insieme.
Prodotta a Rennes
Parleremo più avanti del design e dei suoi punti forti, nonché del complessivo balzo in avanti che ha fatto quest’auto con l’ultimo restyling, prima infatti bisogna conoscere le sue origini. La C5 Aircross è una vera figlia della Francia, questo SUV infatti viene prodotto e assemblato nello stabilimento Stellantis di Rennes, in Bretagna. Un piccolo ma grande orgoglio. A partire dal suo debutto commerciale targato 2018 ha riscosso molti consensi, vendendo oltre 250.000 esemplari, di cui il 30% con alimentazione ibrida-plug-in. In Italia sono circa 18.000 le unità vendute. L’intenzione dei vertici di Citroen è di confermare e migliorare quanto di buono ottenuto fino a qui, grazie a questa nuova versione che migliora in tutto.
Anteriore più moderno
Rispetto al passato la C5 Aircross cambia volto, infatti è nella parte anteriore che abbiamo le modifiche maggiori al design con il nuovo logo del doppio Chevron, laccato nero, collocato al centro del cofano motore. Nuovi anche i gruppi ottici a forma di “V”, capaci di offrire uno speciale effetto 3D grazie a una decorazione interna che riprende i tasti di un pianoforte. Al di sotto della mascherina sono presenti le nuove prese d’aria, più aperte e funzionali, con cornice colorata anodizzata. Lateralmente, invece, continuano a essere presenti gli Airbump, vero marchio di fabbrica del Brand, poi nella versione ibrida plug-in sono presenti cerchi da 18 pollici con design Pulsar e finitura diamantata bicolore. Belle le calotte degli specchi retrovisori in Nero Lucido, mentre a richiesta sono disponibili nuovi Color Pack per gli Airbump. Al posteriore, infine, abbiamo una nuova firma luminosa tridimensionale con fari a LED.
Citroen C5 Aircross: abitacolo tecnologico
Gli interni della nuova Citroen C5 Aircross sono raffinati e moderno, questo senso di tecnologico è esaltato dal nuovo schermo Touch Pad da 10” posizionato in alto, al centro della plancia. Con questo dispositivo si regolano un po’ tutte le funzioni dell’auto, compresa la climatizzazione. Le bocchette di aerazione, invece, sono poste al di sotto dello schermo e hanno un aspetto più moderno se paragonate alla precedente versione di questo C-SUV. La strumentazione digitale da 12,3 pollici, collocata dietro al volante, è completamente personalizzabile, e fornisce tutte le informazioni sullo stato della vettura e quelle relative al viaggio, compresa la riproduzione della mappa di navigazione.
Il vero fiore all’occhiello di questo abitacolo sono i sedili Advanced Comfort realizzati con schiuma ad alta densità nella parte strutturale interna con spessore di 15 mm e rivestimenti in tessuto e Alcantara. Al tocco sono morbidissimi e simulano l’effetto che fa la seta. I braccioli e la plancia sono rivestiti di un nuovo tessuto nero effetto pelle, che innalzano la qualità percepita complessiva. La tradizionale leva del cambio automatico è stata eliminata per un selettore di marcia e-Toggle con finitura cromata. Infine, sulle versioni Hybrid Plug-In è presente anche un selettore per le modalità di guida che consente al pilota d’impostare diversi programmi di marcia: Electric, Hybrid o Sport.
Citroen C5 Aircross Plug-in Hybrid: come va su strada
La grande novità per il mercato italiano è la versione Plug-in Hybrid, che si compone di un motore endotermico da 180 CV che lavora insieme a un’altra unità elettrica da 81 IW e a una batteria da 13,2 kWh. La potenza di sistema è di 225 CV mentre la coppia raggiunge i 360 Nm. Noi abbiamo avuto la possibilità di saggiare le doti di questa versione PHEV in vari tipi di percorsi, dalle strade urbane a quelle extraurbane, compresa l’autostrada. Il giudizio complessivo è positivo, la francese è una vera stradista, comoda e piacevole da guidare. Il suo carattere al volante non è aggressivo, ma è pronta a scatenarsi quando serve, senza però strafare. Prima di tutto è il comfort a essere esaltato, perché questa è una vettura da famiglia ideale per i lunghi viaggi. Non siamo al cospetto di una sportiva, non snaturiamo la sua indole.
Nel nostro viaggio siamo rimasti colpiti dalla grande insonorizzazione, dall’incredibile piacevolezza di essere avvolti dai sedili Advanced Comfort, e dal lavoro che svolgono le sospensioni di quest’auto. I tecnici transalpini hanno dedicato alla C5 Aircross particolare attenzione a quest’ultimo punto, infatti le sospensioni adottano degli smorzatori idraulici progressivi in grado di attenuare le asperità del manto stradale, dando così ai passeggeri la sensazione di viaggiare su un “tappeto volante”. Ci sono riusciti perfettamente.
Lo sterzo preciso ma morbido in fase di manovra, è un altro dei suoi punti di forza, così come l’ampia visibilità da ogni angolazione. Abbiamo avuto modo di guidarla anche in modalità solo elettrica, dato che grazie alla sua batteria ha un’autonomia di 55 km nel ciclo WLTP e una velocità massima di 135 km/h. Grazie a questo range di chilometri disponibili si potrebbe tranquillamente sfruttare quotidianamente in quella che è distanza media casa-lavoro di un italiano. Per ricaricarla poi è semplice, con una wallbox da 7,3 kW occorre un’ora e quaranta minuti, mentre circa 7 ore in presenza di una presa domestica, cavi T3 e T2 forniti nella dotazione di serie. Su strada invece, adoperando la modalità di guida e-Save, si riesce a preservare la riserva energetica presente nel pacco batteria per poi usarla in caso di attraversamento di centri urbani e zone a traffico limitato, mentre in modalità Sport il sistema di recupero dell’energia in frenata compie alla perfezione il suo dovere.
Listino prezzi
- Nuovo C5 Aircross Plug-In Hybrid Hybrid 225 E-EAT8 Feel – 43.350 euro.
- Nuovo C5 Aircross Plug-In Hybrid Hybrid 225 E-EAT8 Feel Pack – 44.100 euro.
- Nuovo C5 Aircross Plug-In Hybrid Hybrid 225 E-EAT8 C-Series – 45.600 euro.
- Nuovo C5 Aircross Plug-In Hybrid Hybrid 225 E-EAT8 Shine – 45.600 euro.
- Nuovo C5 Aircross Plug-In Hybrid Hybrid 225 E-EAT8 Shine Pack – 47.100 euro.